25 anni fa l’omicidio mafioso dell’avv. Serafino Famà: oggi l’avvocatura lo ricorda


Pubblicato il 09 Novembre 2020

Anniversario dell’uccisione dell’avv. Serafino Famà: oggi, alle 11, nell’androne di Palazzo di Giustizia, sotto la targa che ricorda il legale vittima della mafia, ci sarà un omaggio – in toga e in silenzio- alla sua memoria da parte degli avvocati.

Ecco quanto scrive l’avv. Turi Liotta, Presidente della Camera Penale “Serafino Famà” di Catania:

“SERAFINO FAMA’: L’Avvocato e il Coraggio

Il 9 Novembre 1995, 25 anni fa, l’avv. Serafino Famà veniva assassinato all’uscita dal suo studio, dopo una lunga e intensa giornata di lavoro.

Serafino Famà era quel che si dice “Un avvocato che prendeva di petto le questioni”.

Eppure il suo assassino sparò alle spalle di un Uomo coraggioso. Chissà, forse scelse le spalle perché così era più comodo, più sicuro.

Certamente ponendosi alle spalle di quell’Uomo coraggioso avrebbe evitato d’incontrarne lo sguardo, lo sguardo di un Avvocato temprato alle battaglie in Aula, ai confronti di ragioni e argomenti, senza abbassare mai lo sguardo davanti all’Autorità Giudiziaria.

Lo sguardo di un Avvocato che questo faceva, e così faceva, non per affermare se stesso, per carezzare il suo ego, ma per rispondere al fuoco di una passione professionale che diventava civile.

Pensando ai giorni importanti di questa memoria, di questi 25 anni, abbiamo riascoltato la voce di Serafino Famà, impegnato in uno dei cruciali processi di criminalità organizzata di questa nostra città, pochi giorni prima di morire colpito alle spalle.

Una voce che dice molto dell’Avvocato Famà, di quell’uomo che sino all’ultimo aveva speso i suoi “talenti” per difendere imputati, accusati di gravi reati, per assicurare e tutelare l’insopprimibile e incomprimibile diritto di difesa di ogni individuo.

Purtroppo l’emergenza COVID 19 c’impedirà di incontrarci, di vivere assieme in presenza questi giorni di Memoria, che non è solo ricordo ma è insegnamento, esempio e progetto di vita professionale.

Oggi gli avvocati, e non solo di Catania, sono chiamati ad essere coraggiosi per affrontare un nemico subdolo, infido, che ti prende alle spalle senza farsi individuare: il contagio da coronavirus.

E’ chiaro che i penalisti chiedono a chi deve disporre che siano adottate norme di sicurezza per limitare, nel possibile, il pericolo del contagio di chi, per lavoro e missione professionale, deve frequentare aule e uffici giudiziari, carceri e studi professionali.

Agli avvocati è chiesto coraggio e prudenza: coraggio per essere vicini, come faceva Serafino Famà, alle esigenze di chi “deve” essere difeso, colpevole o innocente imputato o persona offesa che sia, prudenza per cura di affetti vicini e per la propria salute e quella di chi si incontra.

Agli Avvocati è SEMPRE chiesto coraggio: delle proprie ragioni, dei propri argomenti, della propria funzione. Perché l’Avvocato è al servizio dei diritti dei cittadini ed è la Sua alta professione che consente allo Stato di affermare la sua prerogativa di dirimere controversie, tutelare gli offesi e sanzionare i responsabili, nella legalità delle sue leggi e dei principi sovraordinati.

Non sono parole roboanti o principi fissati sulla carta e dimenticati nella vita: sono il fondamento di uno Stato, di una comunità di cittadini che vive, e vuole continuare a vivere, secondo la Forza della Ragione e non secondo la ragione della forza.

Turi Liotta

(Presidente della Camera Penale “Serafino Famà” di Catania).”


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

Tra le molteplici priorità che caratterizzano l’impegno di ANAFePC (Accademia Nazionale per l’Alta Formazione e Promozione della cultura), oltre ad occuparsi di dare voce alla tutela dei diritti dei cittadini, alla qualità dei servizi pubblici e privati e alla promozione del lavoro, emerge con forza la problematica del caro voli da e per la Sicilia. In […]

1 min

Catania – Nell’ambito dell’attività concertistica “Fuorischema 2025”, progetto artistico del maestro Salvatore Daniele Pidone, il Centro culturale e teatrale Magma di Catania, diretto da Salvo Nicotra, con la Parrocchia Santa Maria della Salute ed in collaborazione con il Centro culturale e musicale Antonio Lauro, proporrà venerdì 5 dicembre 2025, alle ore 19, nel Salone Parrocchiale […]

2 min

CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]

2 min

comunicato stampa La FP CGIL Catania e la CGIL Catania annunciano la partecipazione allo sciopero nazionale dei lavoratori del Ministero della Giustizia – Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, indetto per venerdì 5 dicembre. La mobilitazione territoriale si svolgerà davanti alla prefettura di Catania dalle ore 10 alle ore 13 con un sit-in […]