ALFA, UNA PROVA AUTORITARIA

Pubblicato il 17 Marzo 2025

La capolista espugna il campo della Nuova Pallacanestro Marsala per 84-77 

foto di Romano Lazzara.     

NUOVA PALLACANESTRO MARSALA     77

ALFA BASKET CATANIA                             84

Marsala: Miculis, Farruggia 13, Cucchiara 5, A. Papavero 2, Donato 5, Linares 9, Gentile 10, O. Papavero ne, Stankovic 5, Angileri ne, Tartamella 20, Niang 8. All. Grillo.

Alfa: Ruffino ne, Barone ne, Drigo 7, Torrisi 2, D’Aquino ne, Budrys 20, Patanè 17, Pappalardo 5, Janjusevic ne, Barbakadze, Abramo 11, Smorto 22. All. Zečević.

Arbitri: Barbera di Trapani e Campanella di Monreale.

Parziali: 20-28, 45-51, 61-69.

Quattordicesimo successo consecutivo. Quaranta punti in classifica (+ 6 sul Gela secondo e con il vantaggio di aver vinto i due scontri diretti). L’Alfa Basket Catania espugna il campo della Nuova Pallacanestro Marsala con il finale di 77-84 ed è ormai ad un passo dalla vittoria della “regular-season”. Ai rossazzurri di coach Željko Zečević basterà superare sabato, al Leonardo Da Vinci, la Peppino Cocuzza per avere la certezza matematica del primo posto piazzamento di grande importanza in vista dei successivi play-off.

Un’altra prova di forza per il quintetto catanese, che a Marsala dove alcune “big” del campionato hanno lasciato le penne, riesce a vincere una partita non facile. L’Alfa chiude in vantaggio il primo parziale per 20-28. Nel secondo quarto Marsala recupera (25-23) e tabellone che all’intervallo lungo segna 45-51 per la capolista. Gara avvincente ed intensa fino alla fine. Alla fine del terzo periodo (16-18) i catanesi conducono per 69-61. Marsala lotta fino alla fine (16-15 il punteggio dell’ultimo quarto) e gli ultimi istanti della sfida sono palpitanti con gli ospiti che si avvicinano nel punteggio all’Alfa Basket Catania.

I rossazzurri gestiscono bene le fasi decisive della partita e portano a casa la meritata vittoria trascinati da un super Antonio Smorto (Mvp dell’incontro e top scorer con 22 punti realizzati). Ottima anche la prova di Matas Budrys (20 punti per lui). In evidenza Gabriele Patanè (17 punti), Luciano Abramo (11), Davide Drigo (7), Enrico Pappalardo (5) e Federico Torrisi (2).