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Angelo Villari indagato, Claudio Longo dimissionato
Pubblicato il 22 Novembre 2019
di Iena Dissestata Marco Benanti.
Ci sarebbe anche l’ex segretario della Cgil di Catania ed ex assessore ai servizi sociali della giunta Bianco, Angelo Villari, tra i nomi eccellenti che compaiono nel registro degli indagati nella maxi-inchiesta della Procura della Repubblica di Catania sui bilanci truccati al Comune di Catania nel quinquennio 2013-2018.
Il nome di Villari fa una certa impressione perché espressione, nella giunta, della Cgil di Catania che, infatti, ha sempre mantenuto un atteggiamento di sostegno esplicito verso l’amministrazione comunale guidata da Enzo Bianco, fino ad essere considerata, da tanti, parte del blocco di potere che ha dominato la città negli ultimi anni.
Tra i pochi ad aver manifestato posizioni critiche nei confronti dell’amministrazione Bianco, in relazione alla vicenda del dissesto del Comune di Catania, c’è Claudio Longo, contro cui il gruppo dirigente della Cgil catanese ha presentato una mozione di sfiducia lo scorso 5 dicembre, inducendolo alle dimissioni dalla segreteria provinciale. Longo si era spinto, alla fine dell’anno scorso, a mettere nero su bianco le ragioni che lo portavano ad individuare, nella giunta Bianco, le principali responsabilità in ordine al dissesto. Una posizione che aveva provocato non pochi malumori nei vertici della Cgil catanese, in testa la segreteria provinciale, determinando un clima di pesante ostilità nei confronti di Longo. I fatti di oggi confermano la bontà delle ragioni di Longo e gettano ombre pesanti sulla mozione di sfiducia presentata contro di lui dalla segreteria e dal gruppo dirigente della Cgil catanese.



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