APPROVATA ALL’UNANIMITÀ ALL’ARS LA LEGGE REGIONALE ISPIRATA AL PROTOCOLLO DEL TRIBUNALE DEI MINORI DI CATANIA GIUSEPPE LOMBARDO: “CON IL DDL ‘LIBERI DI SCEGLIERE’ LA SICILIA INVESTE DAVVERO SUL FUTURO DEI SUOI FIGLI”


Pubblicato il 29 Maggio 2025

Palermo – “Oggi questa Aula ha compiuto un atto di grande maturità e responsabilità politica, ma anche un atto di avanguardia nelle politiche sociali e nella lotta alla devianza minorile”.

Con queste parole, l’on. Giuseppe Lombardo, deputato regionale della Grande Sicilia e componente della VI commissione, ha commentato con soddisfazione l’approvazione all’unanimità del disegno di legge “Liberi di Scegliere”, ispirato dall’esperienza del Presidente del Tribunale per i Minorenni di Catania, dott. Roberto Di Bella.

“È stato un lavoro lungo, complicato, articolato, ma appassionato – ha sottolineato Lombardo durante il suo intervento in Aula – un percorso condiviso all’interno della VI Commissione, che ha portato a un testo arricchito e rafforzato nella sua efficacia”.

Il Ddl, ora legge, eleva a sistema normativo le buone prassi sviluppate in particolare nella città di Catania, consolidando un modello di intervento coordinato per la protezione dei minori a rischio. Il provvedimento prevede una rete istituzionale integrata, che coinvolge Prefetture, autorità giudiziaria minorile e ordinaria, forze dell’ordine, servizi sociali dei comuni e delle ASP e istituzioni scolastiche.

“Un modello che punta ad allontanare i minori dai contesti familiari criminali – ha aggiunto Lombardo – e che, in alcuni casi, può cambiare radicalmente il destino dei nostri ragazzi”.

Nel suo intervento, l’on. Lombardo ha inoltre ricordato l’esperienza maturata da assessore ai servizi sociali del Comune di Catania, dove, insieme al dott. Di Bella, fu siglato un protocollo che prevedeva la revoca dei sussidi pubblici alle famiglie responsabili di gravi episodi di abbandono e dispersione scolastica: “Una misura concreta, che ha dimostrato di essere un importante deterrente e che oggi trova una sua legittimazione normativa”.

Tra i temi affrontati, anche quello del ricovero dei minori in comunità fuori regione, un fenomeno in crescita che pesa pesantemente sulle finanze comunali: “Grazie all’art. 6, comma 13, della legge di stabilità 2025, abbiamo stanziato un milione e mezzo di euro per affrontare questa emergenza. Ma serve continuità: il sostegno finanziario ai Comuni deve diventare strutturale, non limitarsi a un solo esercizio”.

“Oggi – conclude Giuseppe Lombardo – la Sicilia si dota di uno strumento moderno, coraggioso e concreto. Una legge che guarda ai nostri figli e al loro diritto di crescere liberi, al di fuori dei condizionamenti mafiosi. È un investimento sul futuro della nostra terra”.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

Tre personaggi molto noti: da sinistra a destra: il “Maradona dell’Urbanstica catanese”, l’ing. prof. direttore Biagio Bisignani, al centro il notaio assessore recente all’urbanistica Luca Sangiorgio, a destra l’ing. prof. Paolo La Greca, già assessore all’urbanistica,, poi dimessosi, poi divenuto esperto del sindaco. Insomma il un “trust di cervelli”, di gente seria e perbene, l’elitè […]

2 min

Parma, 11 dicembre 2025.L’audizione odierna dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato davanti alla Commissione Parlamentare per il contrasto degli svantaggi derivanti dall’insularità conferma quanto Confconsumatori sostiene da tempo: per mettere fine in modo strutturale al caro voli da e per la Sicilia, l’unica strada realmente efficace resta l’introduzione della continuità territoriale con oneri di servizio pubblico […]

1 min

L’Azienda Metropolitana Trasporti e Sosta Catania S.p.A. informa che, in occasione dello Sciopero Generale CGIL per l’intera giornata di lavoro del 12 dicembre 2025 a cui aderisce la Federazione dei trasporti Filt-Cgil, il servizio potrebbe subire delle variazioni. Il personale aderente all’iniziativa, si asterrà dal servizio per l’intero turno. Le fasce orarie di garanzia durante […]