“L’arresto annunciato più volte se non addirittura la consegna di Matteo (erede del e dal padre di tutti i legami politici e massonici della provincia di Trapani) ci rende soddisfatti come tanti perché valorizza lo sforzo professionale di molti lavoratori della sicurezza e di qualche magistrato, nel momento più basso di impegno istituzionale contro i poteri criminali. La cattura/consegna dentro una casa di cura fa già presagire le attese sul regime carcerario che si attende Matteo, unico pensionato dopo trenta anni di contributi criminali versati a colpi di riciclaggio ed omicidio sulla società italiana. Ribadiamo la necessità di SCONFIGGERE la mafia e l’uso che i poteri forti ne hanno fatto contro la Costituzione repubblicana, da Portella a Capaci-Via D’Amelio contro il movimento operaio da Carnevale a Peppino Impastato, a Pio La Torre.
Morto un papa se ne fa un altro; bisogna colpire gli intrecci di potere che rendono i poteri criminali il convitato di pietra nella nostra economia e nella società bisogna SCONFIGGERE le mafie.
Circolo Centineo Prc CT”.
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