Catania, antiracket: due ettari di vigneto bruciati nell’azienda di Rosario Puglia


Pubblicato il 01 Agosto 2012

di Iena Antiracket

Due ettari di vigneto andati in fumo, per un danno complessivo di circa 25 mila euro. Questo è il “bilancio” dell’ultimo atto contro Rosario Puglia (nella foto), l’imprenditore vitivinicolo, con la ditta “Don Saro” di Linguaglossa, al centro di una travagliata vicenda di racket e di usura. L’incendio -secondo le prime notizie- sarebbe avvenuto stanotte: a spegnerlo è stato personale della Forestale, intervenuto. In mattinata sono intervenuti anche i carabinieri che hanno fatto i rilievi del caso.

Le indagini dovranno accertare il fatto, che parrebbe proprio l’ennesimo attentato all’imprenditore, che ha denunciato in più occasioni racket ed usura. Nel complesso, si tratta di una vicenda travagliata. Puglia, in Tribunale, è al centro di alcuni procedimenti in cui, in alcuni, è parte offesa e in altri è imputato.

Aggiornamento

Rosario Puglia ha presentato denuncia contro ignoti ai carabinieri di Linguaglossa. Non si è ancora capito chi ha spento l’incendio: non è stata la Forestale, probabilmente una squadra di vigili del fuoco.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

“In questi giorni abbiamo assistito all’intervento di rimozione di un vecchio lido sul litorale catanese del Viale Kennedy all’altezza della piscina comunale. Tutti adesso possono vedere la spiaggia ed il mare passando dalla strada: l’arenile è tornato completamente visibile, libero, naturale. Una spiaggia finalmente aperta allo sguardo e alla città, senza muri, senza barriere, senza […]

1 min

Tre personaggi molto noti: da sinistra a destra: il “Maradona dell’Urbanstica catanese”, l’ing. prof. direttore Biagio Bisignani, al centro il notaio assessore recente all’urbanistica Luca Sangiorgio, a destra l’ing. prof. Paolo La Greca, già assessore all’urbanistica,, poi dimessosi, poi divenuto esperto del sindaco. Insomma il un “trust di cervelli”, di gente seria e perbene, l’elitè […]