Catania, classe dirigente “special”: il sindaco Stancanelli a fare discorsi in Camera di Commercio, mentre in Tribunale lo processano


Pubblicato il 28 Gennaio 2013

Mattinata di impegni del primo cittadino, a parlare davanti alle associazioni di categoria, mentre alla ex Pretura era in corso un procedimento -anche contro di lui- per quanto accaduto nel 2008 a pochi giorni dalle elezioni che lo videro vincitore…

di iena giudiziaria Marco Benanti  

Stamane, il sindaco di Catania Raffaele Stancanelli ha partecipato, con grande attenzione (guardate foto), in Camera di Commercio a Catania, alla giornata di mobilitazione nazionale promossa da Rete Imprese Italia. Dapprima seduto accanto al deputato regionale Pdl Salvo Pogliese (nella foto), successivamente Stancanelli è intervenuto, ricordando -tanto per cambiare- la propria opera di risanamento di conti del comune. Niente male, anzi fondamentale.

Nello stesso tempo, quasi contemporaneamente, però, alla ex pretura si è tenuta una nuova udienza, davanti al giudice monocratico Rosalba Recupido della terza sezione penale del Tribunale di Catania, per il processo che vede imputati l’ex presidente della Provincia Regionale di Catania e leader regionale del Pdl (candidato alla Camera), Giuseppe Castiglione, il sindaco di Catania, Raffaele Stancanelli (propri lui), l’ex direttore generale dell’azienda ospedaliera “Garibaldi” Giuseppe Navarria e il figlio Francesco, consigliere comunale a Catania. L’azienda ospedaliera si è costituita parte civile.

Sono tutti imputati in concorso -per violazione della legge elettorale e turbamento di pubblico servizio- nell’ambito di un processo scaturito da un presunto comizio elettorale tenuto all’interno dell’ospedale etneo, a pochi giorni dalle elezioni amministrative del 2008. Oggi, sono stati sentiti alcuni testi della Difesa. In particolare, uno ha detto, fra l’altro, che la visita di candidati politici -non ha specificato chi- agli uffici dell’azienda “Garibaldi” è avvenuta anche altre volte.

Insomma, la campagna elettorale “in camice” è un fatto normale -ci chiediamo noi? Proprio così. Fuori dall’ipocrisia, sarebbe ora di dire tutto, ma tutto su quel avviene nella sanità dalle nostre parti.

Prossima udienza l’11 marzo. Verrà il sindaco o ci sarà qualche sagra per un nuovo comizio?


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