Cronaca, Giarre (Ct): storie di gettoni di presenza e di…altro


Pubblicato il 27 Febbraio 2020

Prima la storia dei 37 consiglieri di Giarre degli ultimi dieci anni che avrebbero percepito gettoni di presenza non dovuti per circa un milione di euro che dovrebbero essere  restituiti e su tali vicende vi sono in corso ancora oggi gli accertamenti degli organi competenti per definire se vi sono illegittimità e la quantificazione delle somme da restituire.

Adesso accade un altro fatto che assume rilevanza penale con una presunta distrazione di denaro pubblico dell’Economato del Comune  denunciato dai Revisori dei Conti che hanno presentato un esposto in Procura. Ancora si devono chiarire bene i fatti ma, comunque, i suddetti revisori hanno verificato e scoperto denunciandolo delle anomalie in alcuni capitoli di Bilancio ed è partita una denuncia dettagliata ai Carabinieri di Giarre  e alla Guardia di Finanza di Riposto.
Infatti  somme gestite(circa 25.000 euro) dall’Ufficio Economato del Comune che secondo i riscontri dei contabili  anzichè confluire nel conto corrente del  Comune in un periodo compreso tra ottobre e dicembre 2019, sono stati versati  su un conto corrente privato a quanto pare intestato ad un dipendente comunale. Si configurerebbe in tal caso  una potenziale distrazione di denaro in danno all’ente comunale e i revisori hanno recapitato al segretario generale del Comune Salvatore Marco Puglisi, che  attualmente è  il dirigente finanziario, una nota riservata nella quale i due componenti dell’organo di revisione contabile avrebbero descritto nei dettagli l’intera vicenda indicando a persino  il nominativo del titolare del conto corrente privato ove sarebbe stata accreditata la somma di denaro.

Puglisi sulla vicenda gravissima   ha dichiarato: “Una volta preso atto della nota dei revisori, cautelativamente mi sono subito attivato, congelando il conto corrente gestito dell’Ufficio economato, in via prudenziale. Contestualmente ho segnalato la vicenda alle autorità competenti. Nelle more, unitamente ai revisori che hanno segnalato la grave vicenda, effettueremo tutte le verifiche del caso per comprendere esattamente cosa è accaduto. Il lavoro è ancora in itinere”.

Nessun commento e bocche cucite dal  Collegio dei Revisori anche se Giovanni Meli, il Presidente si limita a confermare “il recapito di una nota riservata al segretario”. Mentre al  Comune pare  vi siano  state diverse visite di carabinieri e guardia di finanza. Anche dall’amministrazione Comunale nessuna dichiarazione sulla    presunta distrazione che  risale ai giorni scorsi mentre il Consiglio Comunale si accingeva ad approvare il Bilancio riequilibrato di un Ente che, come  ben noto, è sottoposto ad un regime di dissesto finanziario. La facile conclusione, a tal proposito, è che al peggio non c’ è mai fine.

Rosario Sorace.


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