Cronache della legalità, Catania, “caso Di Bella” e presunti esempi di “lotta al malaffare”: ci scrive l’avvocato della dott.ssa Anna Maria Li Destri


Pubblicato il 21 Ottobre 2015

Riceviamo e pubblichiamo (nella foto la dott.ssa AnnaMaria Li Destri):

“Catania, 21 ottobre 2015

Spettabile Direttore,

in un articolo apparso su “La Sicilia” – edizione di Catania del 16 ottobre 2015, il Sindaco pro tempore di Catania, On.le Enzo Bianco, ha rilasciato una dichiarazione con la quale, difendendosi dagli attacchi politici subiti in merito a una foto che lo ha visto ritratto insieme con personaggi, indagati in una recente inchiesta della locale Procura della Repubblica, ha ribadito l’impegno dell’Amministrazione da lui guidata sul tema della lotta all’illegalità.

            Tuttavia, nel fare ciò, ha ricordato di avere licenziato “in tronco, l’ex direttrice del Servizio Ecologia”, l’arch. Annamaria LI DESTRI, come se quel licenziamento possa, già adesso, costituire esempio di lotta al malaffare da parte dell’Amministrazione.

            Non entro nel merito della polemica politica, anche se la vicenda che riguarda l’arch. Li Destri ha valenza politica; ciò nonostante, tale dichiarazione, rilasciata a una settimana dall’inizio del processo che vede la mia assistita imputata innanzi al Tribunale di Catania, rappresenta una “entrata a gamba tesa” nella vicenda processuale, compiuta da chi, tra l’altro, è stato già chiamato quale testimone da questo difensore in quel processo, unitamente all’Assessore pro tempore all’Ecologia.

            Ricordo che la valutazione sulla legittimità del licenziamento della Direttrice della Direzione Ecologia e Ambiente è sottoposta alla valutazione del Tribunale civile, sezione Lavoro, di Catania e il processo deve, ancora, avere inizio.

            Inoltre, ribadendo in questa sede l’illegittimità dell’iniziativa assunta dal Sindaco pro tempore con il provvedimento di licenziamento, si ricorda che l’allontanamento dell’arch. LI DESTRI  è avvenuto in una fase in cui la stessa non era nemmeno indagata per i fatti di cui al processo, ma esclusivamente in considerazione di alcune lettere inviate al Comune da locali organizzazioni sindacali.

            Il processo penale deve, ancora, stabilire se nelle condotte tenute dall’arch. LI DESTRI  si possano individuare fatti penalmente rilevanti e, fino al passaggio in giudicato della sentenza, sarà banale ribadirlo, l’imputata dovrà essere ritenuta non colpevole, anche da chi l’ha licenziata.

            Infine, ricordo che per quanto ci consta, ad oggi, non è stato pubblicato un nuovo bando di gara e i lavori di cui all’appalto in questione sono eseguiti, in regime di prorogatio, dalla societàcessionaria della ditta che, in precedenza, si era aggiudicata l’appalto medesimo.

Cordiali saluti e buon lavoro.

avv. Dario Riccioli.”


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]

2 min

comunicato stampa La FP CGIL Catania e la CGIL Catania annunciano la partecipazione allo sciopero nazionale dei lavoratori del Ministero della Giustizia – Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, indetto per venerdì 5 dicembre. La mobilitazione territoriale si svolgerà davanti alla prefettura di Catania dalle ore 10 alle ore 13 con un sit-in […]

3 min

comunicato stampa Sinistra Italiana Catania denuncia con forza il nuovo regolamento della tassa di soggiorno 2026 approvato dall’Amministrazione Trantino: una misura ingiusta, socialmente regressiva, tecnicamente sbagliata e potenzialmente illegittima ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. 23/2011. Il comune aumenta la tassa di soggiorno, colpisce i turisti più poveri e tutela i più ricchi, le nuove […]

3 min

L’arresto di Cuffaro e del suo cerchio magico marchia a fuoco la sua creatura, la Nuova DEMOCRAZIA CRISTIANA, e rende esplicita la natura affaristica della coalizione di centrodestra. Paradossalmente, le misure restrittive e le incriminazioni dei componenti del comitato d’affare che ha lucrato cinicamente sulla sanità siciliana, e non solo, arrivano il giorno dopo la […]