Decò Alfa Catania, quarto sigillo in campionato

Pubblicato il 19 Ottobre 2025

La squadra alfista, al PalaLeonardo, batte il Basket Giarre per 93-66 nella quarta giornata del girone East

DECÒ ALFA CATANIA     93

BASKET GIARRE               66

Decò Alfa Catania: Pennisi, Arena, Drigo 18, Torrisi, Bonanno, Budrys 16, Patanè 10, Barbakadze 8, Mihajlovic 18, Abramo 23. All. Zečević.

Basket Giarre: Kuznetsov 10, Egwoh 2, Tongue 16, Kantè 2, Burzillà 2, Strazzeri 2, Guadalupi ne, Leonardi 4, Elia 7, Maida 5, Di Donato, Signorino 16. All. D’Urso.

Arbitri: Pulvirenti di Mascalucia e Bucolo di Fiumefreddo.

Parziali: 23-15, 47-27, 73-50.

Quarta partita e quarto successo per la Decò Alfa Catania. Il quintetto rossazzurro, trascinato dal tifo incessante del PalaLeonardo, supera il Basket Giarre con il finale di 93-66. La squadra catanese vola in testa alla classifica del Girone East a punteggio pieno (8). Il derby tra rossazzurri e gialloblù è spigoloso fin dall’avvio. Gli ospiti di coach Simone D’Urso provano a limitare il lungo alfista Milos Mihajlovic in tutti i modi. I locali “stappano” la partita con due triple consecutive di Luciano Abramo (Top Scorer della sfida con 23 punti).

La Decò Alfa Catania chiude avanti il primo parziale per 23-15. All’intervallo lungo, il tabellone segna 47-27 per la formazione guidata da coach Zeljko Zečević. I cestisti catanesi dominano senza grossi affanni ed allungano nel terzo quarto di gioco portandosi sul 73-50. Nel finale, la Decò Alfa Catania gestisce l’incontro e dilaga in contropiede chiudendo il derby sul + 27. Vittoria da squadra matura e determinata.

Continuano a crescere i rossazzurri che viaggiano alla media di 91 punti in queste ultime tre partite disputate. Grande trascinatore, al PalaLeonardo, Davide Drigo (18 punti e Mvp della gara). Ottime prove di capitan Luciano Abramo, Matas Budrys, Milos Mihajlovic, Gabriele Patanè, Luka Barbakadze, Federico Torrisi, Marco Pennisi seppur non al meglio, Daniel Arena e Cesare Bonanno.

Prossimo impegno per la Decò Alfa Catania domenica 26 ottobre (ore 19), al PalaAkradina di Siracusa.  

Foto di Romano Lazzara.

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