Decreto Cura Italia, l’assessore dei beni culturali Alberto Samonà: la discriminazione delle compagnie aeree low-cost penalizza il turismo culturale e l’economia della Sicilia


Pubblicato il 11 Giugno 2020

Scegliendo di volare su aeroporti minori, come Trapani e Comiso, grazie ad accordi di co-marketing, le compagnie aeree low-cost hanno contribuito a sviluppare una cultura d’impresa legata alla valorizzazione del territorio. È una realtà che non si può sottacere e alla quale la Sicilia non può e non intende rinunciare”.

E’ quanto ha dichiarato l’assessore dei Beni culturali e dell’Identità siciliana Alberto Samonà raccogliendo il grido di allarme lanciato dal collega Manlio Messina, che per la Sicilia ha la delega al Turismo, e rispondendo in questo modo all’esigenza di rimuovere con immediatezza, le misure discriminatorie nei confronti delle compagnie aeree minori attuate con gli articoli il decreto cura Italia.

Il permanere degli articoli 198 e 203 del decreto “cura Italia”, con cui il governo Conte chiede alle compagnie aeree di adottare il contratto nazionale collettivo di Alitalia per accedere agli aiuti del Fondo di ristoro del settore aereo, creerebbe una forte discriminazione e sarebbe fortemente penalizzante per la Sicilia. Studi di settore – precisa l’assessore Samonà – evidenziano, infatti, come ogni milione di passeggeri ha la capacità di generare mille posti di lavoro nell’indotto. Ed è innegabile che una provincia come Trapani, fino a qualche anno fa fuori dai circuiti turistici, è solo grazie alle compagnie low-cost che ha avuto l’opportunità di esplorare le proprie potenzialità e costruire una cultura imprenditoriale basata sulla valorizzazione del patrimonio ambientale, archeologico e monumentale, sulla feste tradizionali, sulla cucina, sui festival. La Sicilia è un’isola; ovvio che il primo problema sia quello legato alla connettività, ai collegamenti, soprattutto quelli aerei. Qualsiasi politica che favorisse una contrazione dei voli – legata all’aumento dei prezzi o alla riduzione delle tratte volate – finirebbe per rappresentare una chiara volontà di compromettere irrimediabilmente lo sviluppo economico della Sicilia”.

 


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]

2 min

comunicato stampa La FP CGIL Catania e la CGIL Catania annunciano la partecipazione allo sciopero nazionale dei lavoratori del Ministero della Giustizia – Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, indetto per venerdì 5 dicembre. La mobilitazione territoriale si svolgerà davanti alla prefettura di Catania dalle ore 10 alle ore 13 con un sit-in […]

3 min

comunicato stampa Sinistra Italiana Catania denuncia con forza il nuovo regolamento della tassa di soggiorno 2026 approvato dall’Amministrazione Trantino: una misura ingiusta, socialmente regressiva, tecnicamente sbagliata e potenzialmente illegittima ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. 23/2011. Il comune aumenta la tassa di soggiorno, colpisce i turisti più poveri e tutela i più ricchi, le nuove […]

3 min

L’arresto di Cuffaro e del suo cerchio magico marchia a fuoco la sua creatura, la Nuova DEMOCRAZIA CRISTIANA, e rende esplicita la natura affaristica della coalizione di centrodestra. Paradossalmente, le misure restrittive e le incriminazioni dei componenti del comitato d’affare che ha lucrato cinicamente sulla sanità siciliana, e non solo, arrivano il giorno dopo la […]