Due cose su Giovanni Brusca….


Pubblicato il 06 Giugno 2021

“U verru”, “u scannacristiani”, alcuni dei soprannomi di quel “gentiluomo” che è uscito dopo 26 anni dalle patrie galere e che si è fatto tutto il carcere che gli era stato comminato dalle toghe riunite. Anzi tentò di uscire prima e tuttavia la sua richiesta non fu accolta proprio per la memoria degli orrori che aveva compiuto. Nel nostro regno tricolore la legge concede benefici, sconti, riduzioni di pene a demoni meschini che collaborano mentre si pongono vincoli ostativi al fine pena per chi non lo fa. Ancora prima lo si è fatto con i nichilisti rossi e neri che rinnegavano le loro azioni. Questo ha offerto uno regno incapace di contrastare e sgominare la violenza criminale.

Ora molti si chiedono se questi disgustosi personaggi abbiano confessato tutte le cose che sapevano e se si siano limitati per evitare guai peggiori. Nessuno sa bene come stanno le cose veramente e i giureconsulti sono lenti impiegano decenni per scoprire le cose se(quasi) mai riescano! Oggi per la verità con le nuove tecniche delle guardie indagatrici anche questi soggetti che tradiscono il patto di sangue criminale non sono più rilevanti come prima ai fini delle verità criminose e così ogni tanto per non perdere l’abitudine arriva qualcuno che ci proprina “nient’altro che la verità” su fatti accaduti anche 60 e passa anni fa quando ancora non erano nemmeno nato.

Mi  stupisco e sorprendo dello stupore e sopresa generale per norme volute proprio dai giudici eroi lasciati soli in prima linea a combattere questi “mostri”. Loro  sapevano bene che queste organizzazioni segrete dovevano essere scardinate soltanto offrendo convenienze a chi voleva abbandonare la violenza mortale del domino criminale. Si è riusciti quanto meno a porre fine alla guerra che insanguinava le strade anche se il cancro non è stato debellato e gli anticorpi non funzionano bene.

Ghino Di Tacchino.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]

2 min

comunicato stampa La FP CGIL Catania e la CGIL Catania annunciano la partecipazione allo sciopero nazionale dei lavoratori del Ministero della Giustizia – Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, indetto per venerdì 5 dicembre. La mobilitazione territoriale si svolgerà davanti alla prefettura di Catania dalle ore 10 alle ore 13 con un sit-in […]

3 min

comunicato stampa Sinistra Italiana Catania denuncia con forza il nuovo regolamento della tassa di soggiorno 2026 approvato dall’Amministrazione Trantino: una misura ingiusta, socialmente regressiva, tecnicamente sbagliata e potenzialmente illegittima ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. 23/2011. Il comune aumenta la tassa di soggiorno, colpisce i turisti più poveri e tutela i più ricchi, le nuove […]

3 min

L’arresto di Cuffaro e del suo cerchio magico marchia a fuoco la sua creatura, la Nuova DEMOCRAZIA CRISTIANA, e rende esplicita la natura affaristica della coalizione di centrodestra. Paradossalmente, le misure restrittive e le incriminazioni dei componenti del comitato d’affare che ha lucrato cinicamente sulla sanità siciliana, e non solo, arrivano il giorno dopo la […]