CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]
Editoria alla catanese: la finta chiusura di Rete 8 e Telejonica
Pubblicato il 18 Marzo 2015
Iena google glass
A “cianciopoli” può accadere di tutto e di più. Ma nessuno osa dire qualcosa. Mai puntare il dito sui potenti. Dal 28 febbraio 14 persone sono state mandate a casa. Il motivo: c’è crisi, le emittenti Rete 8 e Telejonica, vanno chiuse. E così è stato per poco più di due settimane.
Poi qualcosa è cambiato. Un ripensamento? Un errore di valutazione? Una delle tante “minchiate” messe in atto da pseudo manager della “minnulata”, capaci soltato di pensare al proprio tornaconto personale con i soldi del “grande vecchio”?
Come per magia Rete 8 e Telejonica, dall’oscuramento, hanno ripreso a trasmettere. Ma non era stato detto che chiudevano? Ma allora è stato solo un bluff per liberarsi dei lavoratori!? Ma che ne pensano sindacati e istituzioni? Siamo certi che presto faranno sentire la propria voce. Batteranno i pugni sul tavolo. Organizzeranno conferenze stampa per denunciare l’accaduto.
A breve, poi, magari ci sarà un roboante comunicato del sindaco “Enzo White” che chiederà conto e ragione alla proprietà. Da notizie riservate pare che il primo cittadino sia stato svegliato nel cuore della notte dai suoi collaboratori che lo hanno informato di questa situazione e il primo cittadino non è più riuscito a chiudere occhio. Attratto dal bianco e nero pare abbia seguito tutta la notte la programmazione vintage delle due emittenti. Vuoi vedere che anziché difendere i lavoratori probabilmente si complimenta con la proprietà per la scelta compiuta!



Lascia un commento