Elezioni, Tremestieri nella bufera. E gli altri comuni?


Pubblicato il 06 Ottobre 2020

di Chiunque il quale

Le regole tutte siciliane delle amministrative. Più liste più voti. E il gioco è fatto. Programmi e idee non contano nulla. Le promesse elettorali durano giusto il tempo della campagna elettorale. Tanto la gente se ne dimentica. La prova di forza è solo numerica. Più uomini e donne ci sono in campo più crescono le possibilità di vittoria. Se a tutto questo si aggiungono un po’ di promesse verosimili il gioco è fatto e alla fine si può festeggiare anche con i fuochi d’artificio.

Ma quando il calcolo matematico è predominante sul ragionamento è la fine della politica e della partecipazione. Ma questa tornata elettorale ha riservato colpi di scena uno dietro l’altro e nei prossimi giorni vi racconteremo alcuni particolari. Oggi vogliamo soffermarci su quanto accaduto a Tremestieri Etneo dove, come è noto, sono stati commessi degli illeciti nella raccolta delle firme e nella autenticazione delle stesse. Per questa ragione è stato deciso il rinvio del voto ad altra data e non si esclude che possano esserci, a breve, provvedimenti ancor più eclatanti.

Ma quello che nessuno dice, ma tutti lo sanno, è che la procedura è stata pressoché uguale in tutti i comuni, ma i riflettori sono stati accessi solo su Tremestieri Etneo. Da Bronte e San Giovanni La Punta, da Pedara a Mascali, da Milo a San Pietro Clarenza per arrivare a Trecastagni c’è stata la proliferazione delle liste civiche. Per ogni lista era necessario raccogliere 280 firme, che andavano anche autenticate. Ma sarebbe, si dice, prassi consolidata quella di derogare a quanto previsto dalla legge.  

Insomma: se delle anomalie gravi sono state certificate a Tremestieri è ipotizzabile che le stesse anomalie e illeciti vi sono stati anche negli altri comuni. Verranno fatte delle verifiche per fugare ogni dubbio? O va bene cosi? Anche su questa vicenda delle firme e di come funziona il sistema, nei prossimi giorni vi daremo maggiori dettagli.

 


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

iena senza tonaca. Ma cos’è accaduto l’ 8 dicembre scorso in un luogo sacro della città di Catania. Sono giorni controversi quelli che sta vivendo l’Arcidiocesi catanese: ultima “ciliegina” quella di queste ore, con un servizio giornalistico in cui è emerso che i fedeli di Sant’Agata possono anche vedersi invitare al pagamento di una sorta […]

2 min

Lettera del dott. Franco Vinci. Il quotidiano nazionale nell’edizione del 13 Dicembre affronta il tema della fattibilità del Ponte dello stretto, richiedendo pareri ad autorevolissimi esperti,anche di differente matrice, per fornire al lettore una visione del problema , non offuscata da preconcetti partitici o ideologici, che rappresenti , finalmente, una sintesi affidabile.Una giurista del calibro […]