(nella foto, i ragazzi del de-coro).
Sono giorni complicati per Catania, ma il sindaco Trantino, con una delle sue intuizioni geniali, ha subito capito che non bisogna perdere tempo dietro a finti problemi. Occorre agire, invece, subito contro le emergenze. Tipo le indecenze urbane e anche nelle “private dimore”. Un’ordinanza è stata subito approntata, fra il plauso della stampa locale e dei liberali italiani presi dall’entusiasmo di potere tutelare meglio l’interesse pubblico tutelando interessi di bottega. Fottendosene delle violazioni patenti -di principi e norme di legge- contenute nell’ordinanza.
Ma noi di ienesicule avvertiamo un’emergenza conseguente: manca l’assessore al ramo. Un assessorato alla decenza contro l’indecenza. E chi meglio, a nostro avviso, potrebbe farsi carico di un compito così arduo se non Alessandro Porto, già componente della squadra di governo.
Perchè Porto? Ma semplicemente perchè incarna perfettamente lo spirito del tempo: si veste bene, è pettinato in modo impeccabile, ha fascino, le sue parole sono parole di verità, non si nasconde mai dietro piccole convenienze personali, ha fatto scelte politiche difficili, mai cercando facili approdi che potessero fare pensare a calcoli di basso profilo. Un esempio. I lettori, se vorranno, potranno indicarci altri eventuali nomi.
ienesicule per l’emergenza.
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