“Etna Book” la seconda edizione nel segno de “Le Metamorfosi-Evoluzione e Rivoluzione”

di Gian Maria Tesei.

La seconda edizione di “Etna book” (il cui precetto è cultura sotto il vulcano)Festival Internazionale del Libro e della Cultura, ha svelato le sue peculiarità che segneranno le giornate intere del 25, 26 e 27 settembre, con il sapere e l’erudizione a permeare la città etnea con laboratori per bambini, personalità illustri, incontri e presentazioni di rilievo ad animare ulteriormente la brillante città del Liotru dal punto di vista letterario e culturale.

L’assessore alla cultura e politiche scolastiche Barbara Mirabella (che ha ribadito l’importanza della lettura e della cultura per l’elevazione intellettiva, umana, sociale ed economica del singolo e della collettività, con il comune che ha sposato, supportato e stimolato appieno questo importante evento che incarna i suddetti valori) ed il presidente di “Etna Book” Cirino Cristaldi hanno battezzato l’introduzione ed il lancio della manifestazione, coorganizzata proprio con la Città di Catania, e che si è giovata dell’impegno profuso da coloro che hanno orchestrato il tutto nonché dal Presidente del Comitato Scientifico Salvatore Massimo Fazio.

Ad aggiungere un tocco d’innovazione all’evento sarà un “Book Carpet” interamente letterario, consacrato al focus della manifestazione, ossia Le Metamorfosi – Evoluzione e Rivoluzione, tema che verrà sviscerato anche attraverso gli interventi di invitati eccellenti, tra i quali Antonio Caprarica, Luca Vullo, Barbara Bellomo, Claudio Pelizzeni, Sara Rattaro, Anna Giurickovic Dato e Rosario Palazzolo, che godranno della presenza di moderatori d’eccezione a scandire i ritmi serrati di una programmazione che sarà anche contraddistinta dall’assegnazione di riconoscimenti d’encomio ai trionfatori del concorso letterario ed anche ad insigni personaggi del panorama artistico e culturale italiano tra cui i già citati Antonio Caprarica e Luca Vullo, Barbara Tabita , Giovanni Di Stefano, Leonardo Lodato, Mario Incudine, Andrea Pitrolino,Fabiola Foti, Gianni Nicola Caracoglia, Fernando Massimo Adonia e Daniele Lo Porto.

Un elemento cardine di questo festival, come avvenuto nella scorsa edizione, sarà il Premio Letterario “Cultura sotto il vulcano”, che assegnerà riconoscimenti nel segmento della poesia ed in quello della narrativa/saggio nella serata inaugurale del festival che sarà affidata alla conduzione dell’attrice del grande e piccolo schermo Ester Pantano (che abbiamo veduto al cinema in “Il grande cinema italiano- Notti Magiche ” ,regia P. Virzì e“Labbra blu”, di A. Rusich e recentemente anche in “Imma Tataranni”, di F. Amato, in televisione, dove la rivedremo anche in “”Makari”, di M. Soavi) e Paolo Maria Noseda (promotore di cultura e famoso interprete del programma “Che tempo che fa”).

Tra i segmenti contigui agli assi centrali festivalieri si stagliano “Etnakids” (a cura di Matilde Leonforte) che attraverso momenti giocosi farà apprendere la lingua inglese e si svilupperà anche attraverso meeting con la Scuola del Fumetto di Palermo; “Catania Book Party “, una serie di incontri, ideata da Valentina Carmen Chisari, con ospite l’autore letterario Massimo Baraldi; “Medita, Scrivi, Trasformati”, un laboratorio gratuito di Yoga, curato da Giorgio Landolfo; un appuntamento con il prof. Salvatore Adorno e l’autore Andrea Micciché, in cooperazione con la CGIL di Catania. Di grande importanza sarà, inoltre, lo “Spazio Editori” con i visitatori che potranno, quotidianamente, interagire, confrontarsi ed approfondire la conoscenza delle case editrici partecipanti, ossia Akkuaria Edizioni, Lekton Edizioni, Emil Edizioni ed Edizioni Il Tricheco.

Il concorso “Booktrailer”, in collaborazione con l’associazione Dirty Dozen, assicurerà una liaison dal grande richiamo tra arte cinematografica e letteratura attraverso una sezione competitiva che vedrà scontrarsi pellicole che rappresentano trasposizioni filmiche di importanti capolavori dell’arte della scrittura, con l’assegnazione degli allori ai vittoriosi nel corso della serata finale del 27 settembre che chiuderà la manifestazione dissuggellando al contempo i trionfatori della sezione C (“Un libro in una pagina”) del Premio Letterario Etnabook – Cultura sotto il vulcano.

FINALISTI SEZIONE A – POESIA (in ordine alfabetico): 

Francesco Cusa (L’isolamento; La morte), Bartolomeo Errera (Se le nuvole non avessero il cielo), Samuele Fazio (Zero), Gabriella Grasso (Ti aspetto qui), Elisabetta Liberatore (Ti racconto un giorno d’estate), Valeria Mazzeo (Il barcone di Caronte), Giuseppe Schembari (A conti fatti; Scivolo in un nonsense), Giuseppe Venticinque (L’altro me stesso).

FINALISTI SEZIONE B – NARRATIVA/SAGGIO (in ordine alfabetico): 

Marta Aiello (Stranieri a casa loro, Robin Edizioni), Giampaolo Cassitta (Domani è un altro giorno, Arkadia Editore), Danilo Mauro Castiglione (Considerazioni, Algra Editore), Luciano Varnadi Ceriello (Il segreto di Marlene, Armando Curcio Editore), Massimo Cracco (Senza, Autori Riuniti), Maurizio Mattiuzza (La malaluna, Solferino), Giuseppina Mellace (I dimenticati di Mussolini, Newton Compton Editori), Marco Pappalardo (Diaro [quasi segreto] di un prof., Edizioni San Paolo), Marinette Pendola (Lunga è la notte, Arkadia Editore), Gianfranco Sorge (Perturbanti Congiungimenti, GOWARE).

FINALISTI SEZIONE C – UN LIBRO IN UNA PAGINA (in ordine alfabetico):

Paola Sabrina Baia (Buttafuoco), Morgana Chittari (Cinquecento), Danilo De Luca (A proposito del prof. Baldini), Massimo Rapisarda (Non c’è verso), Gianfranco Sorge (Codice blu).

FINALISTI SEZIONE BOOKTRAILER (in ordine alfabetico):

Giordano Bruno – Scintille d’infinito (Di Renzo Editore) di Guido Del Giudice e regia di Giuseppe Barbato; Il Gatto Geremia (Algra Editore) di Alessio Grillo; Il segreto di Don Ciccio (Bonfirraro Editore) di Angela Sorace, Videoproduzioni The CreKer; Ritmo binario – Il cratere Dostoevskij (Lekton Edizioni) di Raffaele Montesano, regia di Giovanni Botticella e Raffaele Montesano; Tutto in un giorno (Carthago Edizioni) di Annarita Schiavone e regia di Salvatore Bonaffini; Un viaggio chiamato psicoterapia (CTL Editore) di Alessandra Parentela e Michela Longo, regia Fiorella Di Mauro.