I pensionati al tempo del Coronavirus


Pubblicato il 28 Maggio 2020

SNAP (Sindacato Nazionale Autonomo Pensionati)

aderente alla Conf.S.A.l

settore pensionati del pubblico impiego

Catania 28 maggio 2020.

comunicato

“In tempi di Coronavirus è difficile incontrarsi, ma non possiamo dismettere la nostra attività sindacale e di impegno a sostegno della parte più debole ed esposta della società in questa maledetta quarantena, dobbiamo ripartire”.

E’ con questa premessa che il coordinatore dei pensionati del settore del pubblico impiego aderente alla Conf.S.A.L. Claudio Garofalo ha iniziato l’incontro del direttivo provinciale, naturalmente in Web-Conference, per rispetto delle regole in atto emanate dalle istituzioni, per riprendere l’attività sindacale. Garofalo nella sua relazione ricorda i tanti pensionati che non ce l’hanno fatta pagando, più di tutti, con la vita il contagio di questo maledetto virus. Le perdite maggiori si sono riscontrate nelle RSA(Case di riposo per anziani) che sono diventate, in tanti casi, luoghi di inefficienza e a volte negligenza, esponendo gli anziani all’inconsapevole contagio. Già la magistratura ha avviato indagini per verificare eventuali comportamenti penalmente perseguibili.

E’ inammissibile che una Rsa che dovrebbe tutelare, curare ed assistere l’anziano diventa il posto dove l’anziano trova la morte. I dati dicono che in alcune regioni i decessi nelle RSA per Covid-19 rappresentano il 58% di tutti i decessi per Coronavirus. Da questa brutta vicenda sicuramente impareremo tutti, vanno cambiate le politiche e le tutele verso gli anziani, una categoria fra le più deboli, vanno trovate risposte più coraggiose e più pertinenti al loro status. Non possiamo pensare di servirci degli anziani quando abbiamo bisogno -quante volte gli abbiamo affidato i nipoti perchè i genitori svolgessero le loro attività o quante famiglie nei momenti di difficoltà economica hanno chiesto aiuto a loro assumendo il compito di welfare familiare- ma dobbiamo riscrivere nuove politiche a favore degli anziani. Sono intervenuti Pippo Scalia (nella foto), Alfio Furnari, l’On. le Mimmo Sudano, Carmelo Pricoco, Ing. Nunzio Pasturo.

Il Direttivo a fine dibattito ha assunto l’impegno di stilare un documento da discutere all’interno della categoria e dopo presentarlo alle istituzioni locali per promuovere nuove iniziative a tutela dei pensionati.”

 

 

 

 


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]

2 min

comunicato stampa La FP CGIL Catania e la CGIL Catania annunciano la partecipazione allo sciopero nazionale dei lavoratori del Ministero della Giustizia – Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, indetto per venerdì 5 dicembre. La mobilitazione territoriale si svolgerà davanti alla prefettura di Catania dalle ore 10 alle ore 13 con un sit-in […]

3 min

comunicato stampa Sinistra Italiana Catania denuncia con forza il nuovo regolamento della tassa di soggiorno 2026 approvato dall’Amministrazione Trantino: una misura ingiusta, socialmente regressiva, tecnicamente sbagliata e potenzialmente illegittima ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. 23/2011. Il comune aumenta la tassa di soggiorno, colpisce i turisti più poveri e tutela i più ricchi, le nuove […]

3 min

L’arresto di Cuffaro e del suo cerchio magico marchia a fuoco la sua creatura, la Nuova DEMOCRAZIA CRISTIANA, e rende esplicita la natura affaristica della coalizione di centrodestra. Paradossalmente, le misure restrittive e le incriminazioni dei componenti del comitato d’affare che ha lucrato cinicamente sulla sanità siciliana, e non solo, arrivano il giorno dopo la […]