Il Centro Sociale e Associazione dei Commercianti “Don Luigi Sturzo” annuncia protesta pacifica di commercianti, ristoratori e paninari per il 14 ottobre


Pubblicato il 11 Ottobre 2020

                                                                    Al Presidente della Regione Siciliana

                                                                                                 On. Nello Musumeci.

 

Oggetto: protesta pacifica per i commercianti, ristoratori e paninari.

 

Il sottoscritto Danilo Mauti, presidente del Centro Sociale e Associazione dei Commercianti “Don Luigi Sturzo” di via Umberto 345, dopo aver sentito le varie lamentele da parte dei ristoratori e dei paninari per il decreto di chiusura locali e paninerie alle ore 23,30, dichiara che non siamo d’accordo come associazione a questo decreto perchè il virus non si ferma con l’orario.

Il virus c’è sempre, sia di mattina, sia di sera che di notte, a qualsiasi ora, per cui non siamo d’accordo perchè questa volta sarà la distruzione per i tutti i commercianti; per cui vista questa ordinanza, questa associazione avvia una protesta davanti al palazzo della Regione Siciliana a Catania, ex palazzo dell’ESA, protesta pacifica che si terrà il giorno 14.10.2020 dalle ore 9,30 alle ore 13,00 insieme ai commercianti, agli operatori ristoratori e paninari.

Insieme all’associazione che rappresenterà questi lavoratori ci sarà presente anche l’avvocato Pietro Lipera per fare rispettare i diritti che spettano ai lavoratori e tutelare l’associazione, qualora il Presidente della Regione sarà disponibile a riceverci e sederci ad un tavolo tecnico per trovare insieme una soluzione equa saremo disposti a sospendere la protesta, ma fino a quando non ci riceverà faremo proteste ad oltranza.

In attesa di un Vs. riscontro Vi porgiamo cordiali saluti.

                                                                            Il Presidente Danilo Mauti (nella foto).

                                                                            L’Avvocato Pietro Lipera.

 

Ecco le nostre richieste:

si chiede la riorganizzazione dell’ora di chiusura. Chiediamo l’orario precedente fino alle 02.00 di notte e sei può anche fino alle ore 03:00.

Si chiede di sbloccare le feste e le sagre in Sicilia.

La diminuzione di orario e con la sospensione di feste e sagre non è una buona soluzione perchè il virus orari non ne ha.

Si chiede un ritorno alla normalità per far lavorare con i giusti orari tutti i commercianti e prendere seri provvedimenti per chi non rispetta le regole, per chi non rispetta le regole mettere in vigore delle sanzioni salate e chiusura di 7 giorni, invece di 5, solo così con le dovute regole si può ottenere qualcosa.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]

2 min

comunicato stampa La FP CGIL Catania e la CGIL Catania annunciano la partecipazione allo sciopero nazionale dei lavoratori del Ministero della Giustizia – Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, indetto per venerdì 5 dicembre. La mobilitazione territoriale si svolgerà davanti alla prefettura di Catania dalle ore 10 alle ore 13 con un sit-in […]

3 min

comunicato stampa Sinistra Italiana Catania denuncia con forza il nuovo regolamento della tassa di soggiorno 2026 approvato dall’Amministrazione Trantino: una misura ingiusta, socialmente regressiva, tecnicamente sbagliata e potenzialmente illegittima ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. 23/2011. Il comune aumenta la tassa di soggiorno, colpisce i turisti più poveri e tutela i più ricchi, le nuove […]

3 min

L’arresto di Cuffaro e del suo cerchio magico marchia a fuoco la sua creatura, la Nuova DEMOCRAZIA CRISTIANA, e rende esplicita la natura affaristica della coalizione di centrodestra. Paradossalmente, le misure restrittive e le incriminazioni dei componenti del comitato d’affare che ha lucrato cinicamente sulla sanità siciliana, e non solo, arrivano il giorno dopo la […]