IL CIBO SEQUESTRATO CONSEGNATO AL BANCO ALIMENTARE DIVENTA RISORSA SOCIALE


Pubblicato il 28 Giugno 2025

Nei primi sei mesi del 2025 Banco Alimentare della Sicilia ha ricevuto in dono 81.500 kg di alimenti oggetto di confisca.

Nei primi sei mesi del 2025 Banco Alimentare della Sicilia ODV ha ricevuto in dono 81.500 kg di alimenti, un dato riferito alle operazioni condotte dalle Autorità di Pubblica Sicurezza per garantire l’osservanza delle norme sulla vendita, sulla sicurezza alimentare a tutela dei consumatori e dei commercianti che rispettano le regole.Un risultato in crescita rispetto al 2024, che coniuga i valori della legalità e della sicurezza alimentare a quelli della sostenibilità sociale e ambientale. Impedire che gli alimenti sequestrati, e ancora ottimi per il consumo umano, vengano sprecati è Cultura, nel significato più tecnico del termine, e aiuta a contrastare le difficoltà di chi attraversa un periodo di indigenza.Questa sensibilità ci ha permesso di aggiungere più di 81 tonnellate di alimenti a quelli che distribuiamo quotidianamente a più 175.000 persone tramite 460 Organizzazioni Partner Territoriali convenzionate con Banco Alimentare della Sicilia nelle province di Catania, Siracusa, Messina, Ragusa, Caltanissetta, Enna e Agrigento.
Da gennaio a giugno 2025 abbiamo ricevuto 62.000 kg di ortofrutta, di cui 38.000 due giorni fa a seguito di un lavoro coordinato dalla Polizia di Stato con la Questura di Catania, insieme alle sue unità cinofile, all’ Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico , alla Divisione Anticrimine e della Squadra Mobile , agli agenti del X Reparto Mobile e al Reparto Prevenzione Crimine “Sicilia Orientale” , nonché al personale del Corpo Forestale della Regione Siciliana e dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro . Un dono prezioso che, in questi giorni di caldo estremo, restituisce speranza e refrigerio alle persone in difficoltà.
Oltre ai prodotti dell’ortofrutta Banco Alimentare riceve anche i prodotti ittici che ci vengono consegnati grazie al lavoro condotto da Guardia Costiera , Guardia di Finanza Navale e dal Dipartimento di Prevenzione Veterinaria dell’ASP di Catania , che ne certifica commestibilità grazie al supporto dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia . Questa attività ha permesso di distribuire, nei primi sei mesi del 2025, 19.500 kg di ottimo pesce .
“Il dialogo attivato con tutte le Forze dell’Ordine, i Servizi di salute pubblica con il prezioso supporto del MAAS di Catania – dichiara Domenico Messina direttore del Banco Alimentare della Sicilia ODV – rappresenta un segno tangibile di cura e attenzione nei confronti di un numero, purtroppo sempre crescente, di persone che fanno fatica a mettere insieme il pranzo con la cena e, soprattutto, ci consente di salvare dalle spreco tonnellate di alimenti che diventano risorsa sociale. Da qui il nostro GRAZIE a tutte le autorità competenti, all’impegno, alla dedizione e alla passione che mettono nel loro lavoro e alla stima che mostrano verso l’attività che il Banco Alimentare svolge ogni giorno”.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]

2 min

comunicato stampa La FP CGIL Catania e la CGIL Catania annunciano la partecipazione allo sciopero nazionale dei lavoratori del Ministero della Giustizia – Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, indetto per venerdì 5 dicembre. La mobilitazione territoriale si svolgerà davanti alla prefettura di Catania dalle ore 10 alle ore 13 con un sit-in […]

3 min

comunicato stampa Sinistra Italiana Catania denuncia con forza il nuovo regolamento della tassa di soggiorno 2026 approvato dall’Amministrazione Trantino: una misura ingiusta, socialmente regressiva, tecnicamente sbagliata e potenzialmente illegittima ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. 23/2011. Il comune aumenta la tassa di soggiorno, colpisce i turisti più poveri e tutela i più ricchi, le nuove […]

3 min

L’arresto di Cuffaro e del suo cerchio magico marchia a fuoco la sua creatura, la Nuova DEMOCRAZIA CRISTIANA, e rende esplicita la natura affaristica della coalizione di centrodestra. Paradossalmente, le misure restrittive e le incriminazioni dei componenti del comitato d’affare che ha lucrato cinicamente sulla sanità siciliana, e non solo, arrivano il giorno dopo la […]