Il sindacato di polizia MP ricorda l’ispettore Lizzio, vittima di mafia


Pubblicato il 06 Maggio 2024

comunicato stampa

In data di sabato 4 maggio, presso l’International Airport Hotel di Catania, ha avuto luogo una cerimonia commemorativa dell’Ispettore Capo della Polizia di Stato, dr. Giovanni Lizzio, ucciso in un agguato mafioso il 27 luglio 1992.

L’efferato omicidio venne ordinato dalla cupola di cosa nostra a motivo della valenza simbolica assunta dalla figura dell’eroico servitore dello Stato, a causa dell’incessante attività investigativa a cui l’Isp. Lizzio assolveva sul fronte del contrasto alle estorsioni.

Tale suo costante impegno lo rese un simbolo di determinazione e coraggio in un momento in cui il gotha mafioso decise, mediante il suo omicidio, di dirottare l’attenzione mediatica da Palermo, a suo tempo funestata dagli attentati a Falcone e Borsellino, a Catania, città fino ad allora non interessata dalle rappresaglie mafiose verso gli uomini dello Stato

Numerose le autorità istituzionali presenti in sala, fra cui il Vice Prefetto dr. Nicolò Pappalardo, in rappresentanza di S.E. il Prefetto di Catania dr.ssa Maria Carmela Librizzi, il Vice Questore Aggiunto dr.ssa Grazia Pennisi in rappresentanza del Questore della Provincia di Catania dr. Giuseppe Bellassai, l’Assessore Viviana Lombardo, in rappresentanza del Sindaco di Catania Enrico Trantino, il Dirigente del Compartimento di Polizia Postale per la Sicilia Orientale nonché Dirigente del neo costituito Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica dr. Marcello La Bella, il Dirigente del Centro Operativo D.I.A. per Sicilia Orientale dr. Giuseppe Emiddio e il Dirigente del Commissariato di P.S. di Adrano dr. Paolo Leone.

Il significativo evento è stato accompagnato dagli interventi, oltre che del citato dr. Rodano, del Prof. Marco Leonardi, docente e ricercatore universitario di Storia Medievale presso l’Università di Catania, il cui pregevole eloquio ha spaziato sulle implicazioni culturali connesse al fenomeno mafioso.

Nel proseguo della cerimonia, l’Ispettore Polstato in quiescenza Pino Vono, conosciuto al grande pubblico per la stesura di due volumi autobiografici sulla sua esperienza professionale nella squadra “Falchi” della Questura di Catania degli anni 70-90, ha preso la parola dissertando, in maniera toccante, sull’ingeneroso meccanismo di delegittimazione innescatosi ai danni del dr. Giovanni Lizzio all’indomani del suo omicidio, basato su infamanti e vergognose congetture poi puntualmente smentite, nel tempo, dalle rivelazioni di alcuni pentiti, fra cui i suoi stessi carnefici.

Il momento culmine della commemorazione è stato poi rappresentato dalla consegna di una targa celebrativa, da parte del Vice Questore i.q. dr Marcello Rodano, Segretario Generale Provinciale di Catania del sindacato di polizia MP, alla figlia del compianto Ispettore, dr.ssa Grazia, la cui commozione è stata di vibrante immanenza per tutto il tempo del significativo evento.

Catania 4 maggio 2024.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]

2 min

comunicato stampa La FP CGIL Catania e la CGIL Catania annunciano la partecipazione allo sciopero nazionale dei lavoratori del Ministero della Giustizia – Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, indetto per venerdì 5 dicembre. La mobilitazione territoriale si svolgerà davanti alla prefettura di Catania dalle ore 10 alle ore 13 con un sit-in […]

3 min

comunicato stampa Sinistra Italiana Catania denuncia con forza il nuovo regolamento della tassa di soggiorno 2026 approvato dall’Amministrazione Trantino: una misura ingiusta, socialmente regressiva, tecnicamente sbagliata e potenzialmente illegittima ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. 23/2011. Il comune aumenta la tassa di soggiorno, colpisce i turisti più poveri e tutela i più ricchi, le nuove […]

3 min

L’arresto di Cuffaro e del suo cerchio magico marchia a fuoco la sua creatura, la Nuova DEMOCRAZIA CRISTIANA, e rende esplicita la natura affaristica della coalizione di centrodestra. Paradossalmente, le misure restrittive e le incriminazioni dei componenti del comitato d’affare che ha lucrato cinicamente sulla sanità siciliana, e non solo, arrivano il giorno dopo la […]