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“Le parole di Pippo”: venerdì alla Cappella Bonajuto e sabato alla Gam, in scena lo spettacolo su Fava
Pubblicato il 16 Ottobre 2025
comunicato stampa.
Nel centenario della nascita di Giuseppe Fava, l’Associazione Città Teatro propone lo spettacolo ispirato alle interviste allo stesso giornalista e scrittore. Protagonisti Orazio Torrisi e Angelo D’Agosta
“A che serve essere vivi se non si ha il coraggio di lottare?”. Questa frase è diventata un po’ il simbolo dell’impegno del giornalista e scrittore Giuseppe Fava per la giustizia e la verità.
A cento anni dalla sua nascita, lo spettacolo Le parole di Pippo in scena in prima assoluta per Palcoscenico Catania, venerdì 17 ottobre, ore 21, alla Cappella Bonajuto e sabato 18 ottobre, ore 18.30 alla Galleria Gam – Galleria di Arte Moderna, propone un viaggio tra i discorsi e le idee di Fava che non erano pensati per la scena ma che di “teatro” sono comunque grondanti. Diretto e interpretato da Orazio Torrisi e Angelo D’Agosta, lo spettacolo è organizzato da Artelè ed è liberamente ispirato alle interviste allo stesso giornalista e scrittore.
“Pippo Fava era un teatrante – dicono i due protagonisti – . La sua natura era palese per chiunque lo conoscesse o leggesse. Qualsiasi fosse la forma finale che dava alla sua espressione artistica (la pittura come la drammaturgia, come anche le interviste e i dibattiti pubblici), era sempre illuminata dalla luce del teatro”.
“Questo – continuano – il punto di partenza di questo percorso attraverso le parole e le idee di Pippo Fava, intellettuale, artista e attore. Gli editoriali dei giornali e soprattutto, quella famosa intervista condotta da Enzo Biagi, l’ultima della sua vita ma non sarà una messa in suffragio, anzi, l’esatto opposto, ossia la dimostrazione come le parole dei grandi intellettuali continuino a essere vive, a fare da monito e a indicare la direzione di chi vive questi giorni e quelli a venire”.



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