Mafia e rifiuti, il capo della Dia De Felice: “i rifiuti fanno soldi, posti di lavoro e controllo del territorio”


Pubblicato il 10 Gennaio 2013

Cosa c’è dietro questo ennesimo “affare maleodorante”? La risposta del direttore nazionale della Direzione Investigativa Antimafia (nella foto)…

di iena giudiziaria

“La complessità delle indagini di oggi ci ha portato a delle conclusioni ovviamente ottimali con questi provvedimenti restrittivi che però non possono fermare oggi la nostra azione, sono sicuro che dobbiamo continuare ad insistere perchè è uno spaccato di criminalità fin’oggi non molto investigato su cui noi abbiamo intenzione di approfondire i riscontri e vedere di trovare ulteriori punti di criticità”. Parole di Arturo De Felice, capo della Dia, oggi in visita a Catania. A margine della conferenza stampa di stamane, De Felice, rispondendo ai cronisti, ha spiegato l’interesse di Cosa Nostra sui rifiuti.

E’ un business -ha dichiarato De Felice- che produce denaro, contante, posti di lavoro, flussi, che produce anche indirettamente un controllo del territorio dove opera e quindi è chiaro è appetibile anche questo aspetto”.

 


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