Martedì 26 marzo alle 20 sul palco di Zō Centro Culture Contemporanee l’Associazione italiana persone Down di Catania mette in scena “Hic et Nunc”


Pubblicato il 24 Marzo 2024

Uno spettacolo semplice ma coraggioso, che esorta a fermarsi un attimo a riflettere su cosa si può fare per vivere al meglio il nostro tempo. È “Hic et Nunc”, il lavoro teatrale che il regista Tony Bellone porterà in scena, a Catania, martedì 26 marzo alle 20 sul palco di Zō Centro Culture Contemporanee.

Un progetto realizzato dalla sezione di Catania dell’Associazione italiana persone Down che vedrà protagonisti undici ragazzi che, tra oggetti scenici disparati, musiche di ogni tempo, repentini cambi di situazione e la voce calda di tre strani individui, condurranno lo spettatore in un ideale viaggio introspettivo capace di far emergere luci e ombre del passato, la consapevolezza presente di sé e un modo “altro” di guardare al futuro.

Ragazzi con sindrome di Down che racconteranno al pubblico il mondo visto attraverso i loro occhi.

«Lo spettacolo vuole essere una pausa di riflessione – ha spiegato il regista – dalla frenesia della quotidianità. I ragazzi porteranno in scena sé stessi e la loro personalità. Lo faranno in maniera pura, senza battute a memoria. Ecco perché ho scelto questo titolo, perché si mostreranno per quello che sono in quel momento».

I giovani, tutti protagonisti, si racconteranno anche grazie alle competenze acquisite durante un laboratorio organizzato dall’associazione che opera sul territorio ormai da 34 anni.

«Questo laboratorio teatrale, come tutte le attività che portiamo avanti all’interno dell’associazione dal 1990 – ha sottolineato la presidente della sezione catanese, Aida Fazio – serve ad aiutare i nostri ragazzi ad ottenere l’autonomia necessaria a condurre serenamente la loro vita. Abbiamo del personale altamente specializzato che li segue dalla nascita all’età adulta, sia sul piano sociale che su quello pedagogico».

«La forza della nostra associazione – ha aggiunto la pedagogista clinica, Elisa Saggio Tambone – sta nella presenza di un’equipe specializzata, con un’esperienza trentennale che permette di conoscere a trecentosessanta gradi i nostri ragazzi. Li accompagniamo nel loro percorso di crescita, di autonomia e inclusione sociale. Tra le attività che offriamo c’è proprio il teatro che serve a canalizzare le emozioni, a tirare fuori le loro capacità creative, lavorando anche sull’autoconsapevolezza del loro essere».

Lo spettacolo “Hic et Nunc”, è stato realizzato in occasione della Giornata mondiale della sindrome di Down, celebrata lo scorso 21 marzo, ed è finanziato dalla Regione Siciliana, con il contributo del Lions Club Catania Porto Ulisse.

L’ingresso è gratuito.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

Tre personaggi molto noti: da sinistra a destra: il “Maradona dell’Urbanstica catanese”, l’ing. prof. direttore Biagio Bisignani, al centro il notaio assessore recente all’urbanistica Luca Sangiorgio, a destra l’ing. prof. Paolo La Greca, già assessore all’urbanistica,, poi dimessosi, poi divenuto esperto del sindaco. Insomma il un “trust di cervelli”, di gente seria e perbene, l’elitè […]

2 min

Parma, 11 dicembre 2025.L’audizione odierna dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato davanti alla Commissione Parlamentare per il contrasto degli svantaggi derivanti dall’insularità conferma quanto Confconsumatori sostiene da tempo: per mettere fine in modo strutturale al caro voli da e per la Sicilia, l’unica strada realmente efficace resta l’introduzione della continuità territoriale con oneri di servizio pubblico […]

1 min

L’Azienda Metropolitana Trasporti e Sosta Catania S.p.A. informa che, in occasione dello Sciopero Generale CGIL per l’intera giornata di lavoro del 12 dicembre 2025 a cui aderisce la Federazione dei trasporti Filt-Cgil, il servizio potrebbe subire delle variazioni. Il personale aderente all’iniziativa, si asterrà dal servizio per l’intero turno. Le fasce orarie di garanzia durante […]