Melissa Satta si racconta tra bellezza, femminilità, forma fisica ed interiorità


Pubblicato il 20 Aprile 2019

di GM Tesei

Catania si rivela, sempre più, polo d’attrazione di personaggi del mondo dello spettacolo, affascinati dalla città etnea e dai suoi colori unici ed intensi. Come accaduto a Melissa Satta, la showgirl sarda che si è intrattenuta nella città di Bellini, raccontandosi, in occasione dell’evento inaugurale di SalusCare, il primo centro autorizzato By AlmaCare, istituto di medicina e chirurgia estetica noto anche per la produzione di tutti i tipi di tecnologie per l’estetica tra cui laser a base di radiofrequenza, luci pulsate, pixel Co2.

La Satta ha svelato che deve ringraziare per la sua ammaliante bellezza il patrimonio genetico sardo donatole dai suoi genitori e la vita sana, lasciando intuire come vi siano segreti che ogni donna tiene per sé. Sicuramente l’avere svolto molta attività fisica, sin da piccola, come il karate, l’andare in bicicletta o il calcio (sport per il quale ha calcato i campi della serie C femminile) ha contribuito ad esaltare la sua eccellente forma fisica, che ora la soubrette , anche opinionista di “Tiki Taka – Il calcio è il nostro gioco”, cura grazie al cross fit.

La modella di Boston ha aggiunto che alla base dello star bene vi sia l’avere cura di sé, del proprio aspetto ma anche l’essere pienamente sé stessi, anche nella vita quotidiana che per la Satta è fatta del suo essere donna a 360 gradi, ossia oltre a famosa donna del mondo dello spettacolo, anche madre e ragazza che vive la sua vita anche con grande semplicità.

La Satta ha sottolineato come il benessere fisico si riverberi su quello mentale, enfatizzando sempre l’importanza del rapporto con sé stessi che va coltivato senza inseguire o conformarsi a stereotipi che non ci rappresentano davvero. L’attrice di “Bastardi” e “Moda mia”, ha asserito come non abbia mai voluto fare trattamenti estetici invasivi, pur non essendo contraria e come la sua dieta alimentare preveda l’assunzione di pochi grassi, come fanno tanti atleti ed atlete. Atlete come le calciatrici del Milan femminile (allenato da Carolina Morace) di cui è stata recentemente ospite e con le quali ha ricordato il suo passato da calciatrice, affermando inoltre come negli USA sia dato maggiore spazio al soccer esercitato dalle ragazze, senza pregiudizi di sorta e come, nonostante vi sia una differenza di vigoria fisica tra uomo e donna, ciò non costituisca un elemento a discredito del calcio femminile che sta crescendo notevolmente anche sul suolo italico.

L’attrice sarda, che in passato si è cimentata anche in un’interpretazione teatrale in “A casa di David”( oltre ad essere sin da giovanissima modella conosciuta a livello internazionale) ha sostenuto come nutra grande stima nei confronti di colleghi quali Gerry Scotti od Ezio Greggio e come debba tanto a “Striscia la notizia”, programma che le ha dato grande notorietà che ha poi ampliato grazie alle sue qualità artistiche ed ovviamente anche in virtù del suo essere affascinante icona di bellezza femminile. E proprio chi ha saputo nascondere la propria venustà per interpretare ruoli complessi, ossia Charlize Theron, rappresenta una donna che stima profondamente, perché la capacità di trasformarsi per esaltare l’arte è anch’essa una forma di bellezza.

 

 


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

iena senza tonaca. Ma cos’è accaduto l’ 8 dicembre scorso in un luogo sacro della città di Catania. Sono giorni controversi quelli che sta vivendo l’Arcidiocesi catanese: ultima “ciliegina” quella di queste ore, con un servizio giornalistico in cui è emerso che i fedeli di Sant’Agata possono anche vedersi invitare al pagamento di una sorta […]

2 min

di iena culturale Una pizza con gli amici, un film in tv o al cinema… oppure una serata a teatro per uno spettacolo omaggio a Frank Sinatra per i suoi 110 anni dalla nascita? The voice è un mio idolo da sempre. Non potevo mancare a questo appuntamento. Niente pizza. Niente cinema. Si va al teatro […]

2 min

Lettera del dott. Franco Vinci. Il quotidiano nazionale nell’edizione del 13 Dicembre affronta il tema della fattibilità del Ponte dello stretto, richiedendo pareri ad autorevolissimi esperti,anche di differente matrice, per fornire al lettore una visione del problema , non offuscata da preconcetti partitici o ideologici, che rappresenti , finalmente, una sintesi affidabile.Una giurista del calibro […]