Partito Animalista Italiano: emergenza processionaria al Parco comunale di San Giovanni La Punta (Ct)


Pubblicato il 12 Aprile 2023

Ancora emergenza processionaria al Parco comunale di San Giovanni La Punta. La processionaria rappresenta un serio pericolo per l’incolumità dei bambini e soprattutto degli animali. Eppure al comune di San Giovanni La Punta sembrano ignorare il problema. I pini del parco, sotto i quali giocano regolarmente i bambini, sono praticamente infestati, con inevitabile pericolo per i più piccini. In alcuni punti del parco la processionaria ha anche raggiunto il terreno diventando estremamente pericolosa per i bambini e per gli animali. Sull’emergenza processionaria al parco comunale di San Giovanni La Punta è intervenuto il Partito Animalista Italiano: ‹‹L’emergenza processionaria è ormai evidente a tutti, nella totale indifferenza del comune che avrebbe dovuto provvedere alla disinfestazione nei tempi giusti. – ha spiegato Patrick Battipaglia dirigente regionale del Partito Animalista Italiano – Per il terzo anno consecutiva nessuna azione di prevenzione è stata messa in atto, come confermato dalle tante foto scattate lo scorso fine settimana dai visitatori all’interno del parco pubblico. Chiediamo, pertanto al Sindaco di intervenire immediatamente. Il parco comunale va chiuso al pubblico e va sottoposto a disinfestazione. Solo allora – prosegue Patrick Battipaglia – potrà nuovamente essere fruibile al pubblico. Il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali del 30 ottobre 2007, pubblicato nella GU n. 40 del 16/02/2008, dispone all’articolo 1 che la lotta contro la processionaria del pino Traumatocampa (Thaumetopoea) pityocampa è obbligatoria nelle aree in cui i Servizi Fitosanitari Regionali, competenti per territorio, stabiliscono che la presenza dell’insetto minacci seriamente la produzione o la sopravvivenza del popolamento arboreo.
Lo stesso Decreto ministeriale prevede all’art.4 che, nel caso di rischi per la salute delle persone e degli animali, gli interventi di profilassi siano disposti dall’Autorità sanitaria competente secondo le modalità stabilite dal Servizio Fitosanitario Regionale.
Pertanto
– conclude Patrick Battipaglia – nelle aree urbane, periurbane e turistiche o comunque frequentate dalle persone, a decorrere dalla data di pubblicazione del Decreto, la competenza non è più del Servizio Fitosanitario Regionale ma del Sindaco competente per territorio.››.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

Tre personaggi molto noti: da sinistra a destra: il “Maradona dell’Urbanstica catanese”, l’ing. prof. direttore Biagio Bisignani, al centro il notaio assessore recente all’urbanistica Luca Sangiorgio, a destra l’ing. prof. Paolo La Greca, già assessore all’urbanistica,, poi dimessosi, poi divenuto esperto del sindaco. Insomma il un “trust di cervelli”, di gente seria e perbene, l’elitè […]

2 min

Parma, 11 dicembre 2025.L’audizione odierna dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato davanti alla Commissione Parlamentare per il contrasto degli svantaggi derivanti dall’insularità conferma quanto Confconsumatori sostiene da tempo: per mettere fine in modo strutturale al caro voli da e per la Sicilia, l’unica strada realmente efficace resta l’introduzione della continuità territoriale con oneri di servizio pubblico […]

1 min

L’Azienda Metropolitana Trasporti e Sosta Catania S.p.A. informa che, in occasione dello Sciopero Generale CGIL per l’intera giornata di lavoro del 12 dicembre 2025 a cui aderisce la Federazione dei trasporti Filt-Cgil, il servizio potrebbe subire delle variazioni. Il personale aderente all’iniziativa, si asterrà dal servizio per l’intero turno. Le fasce orarie di garanzia durante […]