Per migliorare veramente le periferie della città: scelte coerenti e trasparenza. Le richieste delle parti sociali


Pubblicato il 20 Ottobre 2023

Un dialogo costante sulle problematiche urbanistiche della città, che si estenda anche agli aspetti sociali e alle opportunità di finanziamento per intervenire sul disagio e la marginalità. Questo, in sintesi, l’obiettivo comune deciso dalle associazioni che aderiscono al Comitato di proposta parco Monte Po – Vallone Acquicella, al Coordinamento Iniziative e Monitoraggio Pnrr e allo OULP (Osservatorio Urbano e Laboratorio Politico), nonché dal Comitato Librino Attivo, riunitesi mercoledì 18 ottobre presso il Campo San Teodoro Liberato di Catania gestito dai Briganti Rugby Librino. Oggetto del dibattito è stato innanzitutto lo stato dell’arte sui progetti del Pui, i Piani Urbani Integrati previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Si tratta di fondi destinati alle città metropolitane, e per quella di Catania il totale dei finanziamenti previsti è di 185 milioni di euro. Circa 76 di questi sono dedicati al capoluogo, con 13 progetti divisi nelle aree di Librino, Parco Monte Po, e Catania Centro, specificamente nell’area di San Berillo/corso Sicilia, piazza Lupo e nella zona di Ognina. L’Amministrazione ha definito il piano “sintesi tra margini urbani”. Ma è opinione diffusa tra i partecipanti che, pur nelle differenze tra i vari ambiti, si tratti non di operazioni che agiscono nel profondo delle problematiche ma essenzialmente su aspetti di “arredo urbano”. Davvero si tratta di interventi che rispondono all’obiettivo dei Pui, ovvero quello di migliorare le periferie delle Città Metropolitane creando nuovi servizi e nuove opportunità per ridurre il disagio e le fragilità’ di una parte importante della popolazione? La risposta la daranno i progetti definitivi già consegnati dalle aziende incaricate dall’Amministrazione e che le associazioni hanno richiesto con formale accesso agli atti. In attesa di una risposta e della visione dei progetti PUI definitivi, resta però l’esigenza di definire i modi e le condizioni affinché gli interventi pubblici possano convergere verso un modello virtuoso di sviluppo, sia urbanistico che sociale, della città. Al di là dei progetti PUI – il cui finanziamento tramite PNRR sembra ormai confermato – molte aree possono essere “rigenerate” utilizzando strategicamente le consistenti risorse disponibili con vari fondi europei e nazionali. Sostanziale deve essere il coinvolgimento della popolazione e l’attuazione di forme di partecipazione civica strutturate e definite che possano sollecitare il protagonismo e la collaborazione dei cittadini per ovviare alle limitate risorse dell’amministrazione pubblica e per ottenere risultati rispondenti alle reali esigenze della città. Tematiche alle quali, una volta esaminati i progetti, le associazioni scriventi contano di ritornare con un serrato ma costruttivo dialogo con l’Amministrazione comunale, nel solco di quanto iniziato a giugno con il PUI dalla nuova Amministrazione, sia con il sindaco Enrico Trantino che con il vicesindaco e assessore all’Urbanistica Paolo la Greca.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]

2 min

comunicato stampa La FP CGIL Catania e la CGIL Catania annunciano la partecipazione allo sciopero nazionale dei lavoratori del Ministero della Giustizia – Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, indetto per venerdì 5 dicembre. La mobilitazione territoriale si svolgerà davanti alla prefettura di Catania dalle ore 10 alle ore 13 con un sit-in […]

3 min

comunicato stampa Sinistra Italiana Catania denuncia con forza il nuovo regolamento della tassa di soggiorno 2026 approvato dall’Amministrazione Trantino: una misura ingiusta, socialmente regressiva, tecnicamente sbagliata e potenzialmente illegittima ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. 23/2011. Il comune aumenta la tassa di soggiorno, colpisce i turisti più poveri e tutela i più ricchi, le nuove […]

3 min

L’arresto di Cuffaro e del suo cerchio magico marchia a fuoco la sua creatura, la Nuova DEMOCRAZIA CRISTIANA, e rende esplicita la natura affaristica della coalizione di centrodestra. Paradossalmente, le misure restrittive e le incriminazioni dei componenti del comitato d’affare che ha lucrato cinicamente sulla sanità siciliana, e non solo, arrivano il giorno dopo la […]