La domanda è semplice ed immediata: che farà il giovane Sammartino adesso in tenuta leghista qualora il centro-destra dovesse decidere di sostenere ancora Nello Musumeci?
Rinuncerà a tutte le sue aspre e pubbliche critiche in cambio di un ruolo di prestigio in seno al governo regionale? Saprà Musumeci, uomo tutto d’un pezzo (e un po’ testa dura), dimenticare i loro recenti e famosi contrasti? Saprà il vecchio Senatore Sudano rimettere pace e armonia fra i due?
Cosa farà quindi Sammartino con Nello Musumeci candidato presidente? Ritornerà a sinistra? Sarà ben visto questo ritorno? Vorranno riaccoglierlo? O ancora, pur di rimanere coerente, andrà contro tutto e tutti, schierandosi per l’outsider Cateno De Luca?
La politica è l’arte del possibile, magari accadrà l’inaspettato, ovvero che sarà Musumeci a corteggiare Sammartino, ringraziandolo di tutte le attenzioni mostrate, che da grande oratore, come Cicerone, con voce soave dirà: “Mihi humanitas tua admirabilis visa est” (A me la tua cortesia è sembrata ammirevole).
Attendiamo con pazienza il perfezionarsi degli eventi.
Euplio.
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