PINA ALBERGHINA: “IL GRUPPO GRANDE CATANIA-MPA SOSTIENE IL SINDACO TRANTINO”


Pubblicato il 23 Marzo 2025

“Grande Catania-Mpa sostiene il sindaco Trantino. Colpisce nei toni e nei modi la violenza dell’attacco politico del coordinatore comunale di Fdi. Il Mpa è con il sindaco Trantino ed è innanzitutto con un modello di sviluppo della città che sia condiviso e coerente con le vocazioni, la storia e le prospettive di sviluppo della nostra gente”.

Lo dichiara la coordinatrice Mpa Catania Pina Alberghina.

“Un approccio sempre serio e responsabile che ci ha visto distinti quando forse alcune scelte rischiavano di essere sbagliate, anche solo nei modi. La sostanza è che ogniqualvolta abbiamo sollevato una perplessità, suggerendo ulteriori approfondimenti o solo cautela, non eravamo lontani dalla verità. E quindi perché questa intolleranza al confronto, od anche al distinguo, che è la base del gioco democratico? Abbiamo sempre manifestato pubblicamente le nostre tesi e quando non accettate abbiamo evitato contrasti che avrebbero potuto mettere in imbarazzo il nostro sindaco.

Basti ricordare la non partecipazione in giunta quando, pur condividendo la pedonalizzazione della piazza castello Ursino, ne avevamo suggerito modalità differenti che tenessero conto delle attività commerciali che in essa insistono. Oggi il sindaco si rivede accettando una nuova più equilibrata modalità di pedonalizzazione frutto di un ritrovato dialogo. Avevamo manifestato perplessità sul progetto di finanza per la gestione venticinquennale dei servizi dei porti di Catania ed Augusta, poi clamorosamente stoppata dalla Autorità Nazionale Anticorruzione. Ci siamo dissociati dall’ acquisto di un immobile del quale il comune non chiarisce la destinazione. E da ultimo perché rinunciare ai dovuti approfondimenti, ad un serio confronto con la città, le sue professioni e le rappresentanze degli operatori commerciali, che di questa città sono le colonne portanti, in eterna attesa di un piano commerciale che ne armonizzi le attività; con le forze sociali, e comunque al confronto più ampio possibile per scongiurare che anche un lodevole progetto di sviluppo dell’area portuale, possa poi finire per essere dannoso. E poi a chi fa paura verificare le incongruità emerse e le lacune documentali? Il Sindaco ha il nostro sostegno ed il nostro rispetto. Comprendiamo forse che in Fdi ci siano fibrillazioni e forse comprensibili attese di ulteriori spazi.  Noi a Trantino chiediamo spazio, spazio all’ascolto, al dialogo franco e democratico, al confronto che arricchisce, anche e maggiormente con gli alleati di governo, leali nell’ affermare le loro posizioni sempre democraticamente e con rispetto. Noi non gli metteremo mai pressione, semmai saremo al suo fianco per resistervi”.


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