Pogliese si è dimesso


Pubblicato il 28 Luglio 2022

“Dichiarazione dell’on. Salvo Pogliese:

“Oggi ho presentato le mie dimissioni da sindaco di Catania.

È stata una scelta molto sofferta e a lungo ponderata e il momento era già stato individuato ben prima della crisi, imprevedibile, del Governo Draghi.

Le mie dimissioni dalla carica di Sindaco hanno sempre aleggiato fra gli addetti ai lavori e sulla stampa, seppure chi le invocasse di giorno facesse di tutto per scongiurarle di notte.

Dopo l’ingiusta e inaspettata sospensione del 24 gennaio, nonostante illustri costituzionalisti sostenessero con convinzione la tesi opposta, avallata anche da quello che ha sempre sancito la Corte Costituzionale, ho valutato insieme alla mia Giunta quale fosse la decisione migliore per la Città.

Una Giunta perfettamente legittimata a condurre l’Amministrazione in mia assenza e che per questo ringrazio.

Le tante scadenze determinanti per la vita di Catania, dalla spesa dei fondi comunitari ai progetti del PNRR, e la necessità di dare continuità al processo di risanamento del bilancio mi hanno convinto a non presentare le dimissioni, lasciando al vicesindaco Bonaccorsi e agli Assessori il compito di proseguire il lavoro avviato, garantendo continuità amministrativa a una Città provata dal dissesto causato da altri e con un debito complessivo di un miliardo e seicento milioni di euro.

Le condizioni sono cambiate, anche con l’avvio di numerosi progetti e la conseguente apertura dei cantieri, possibile grazie a una importante accelerazione sulla spesa dei fondi europei.

Adesso ho la serenità per fare quello che immaginavo già da mesi; la serenità di chi ha dato tutto sé stesso per rispettare la propria Città e il mandato ricevuto dai cittadini, con l’unico dispiacere di non aver concluso, mio malgrado, un percorso che ha già dato frutti importanti in termini di obiettivi raggiunti.

Mi sembra doveroso ringraziare Roberto Bonaccorsi e tutta la Giunta, il Presidente del Consiglio comunale Giuseppe Castiglione e tutti i Consiglieri, i dirigenti e i dipendenti dell’Ente e delle Partecipate, per l’onere che si sono assunti in questi mesi difficili, per l’abnegazione e l’impegno dimostrato nel perseguire il programma amministrativo.

Lascio anche nella fondata speranza di poter dimostrare come la mia vicenda giudiziaria, causa della sospensione, si risolverà nell’unico modo possibile, dimostrando la mia totale e assoluta estraneità ai fatti contestati.

Auguro alla mia Catania e ai miei concittadini ogni bene e di proseguire sulla strada della rinascita, dopo anni resi molto complicati anche dalla pandemia e dalla crisi internazionale.”. “


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]

2 min

comunicato stampa La FP CGIL Catania e la CGIL Catania annunciano la partecipazione allo sciopero nazionale dei lavoratori del Ministero della Giustizia – Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, indetto per venerdì 5 dicembre. La mobilitazione territoriale si svolgerà davanti alla prefettura di Catania dalle ore 10 alle ore 13 con un sit-in […]

3 min

comunicato stampa Sinistra Italiana Catania denuncia con forza il nuovo regolamento della tassa di soggiorno 2026 approvato dall’Amministrazione Trantino: una misura ingiusta, socialmente regressiva, tecnicamente sbagliata e potenzialmente illegittima ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. 23/2011. Il comune aumenta la tassa di soggiorno, colpisce i turisti più poveri e tutela i più ricchi, le nuove […]

3 min

L’arresto di Cuffaro e del suo cerchio magico marchia a fuoco la sua creatura, la Nuova DEMOCRAZIA CRISTIANA, e rende esplicita la natura affaristica della coalizione di centrodestra. Paradossalmente, le misure restrittive e le incriminazioni dei componenti del comitato d’affare che ha lucrato cinicamente sulla sanità siciliana, e non solo, arrivano il giorno dopo la […]