PsycoCatania: e il Presidente del servizio di trasporto municipale lavora per il car sharing. Nessuna incompatibilità?

Pubblicato il 19 Aprile 2019

Il Presidente dell’Amt Giacomo Bellavia sulla sua bacheca facebook:

“CATANIA CONTINUERA’ AD AVERE IL SERVIZIO DI CAR SHARING: AVVIATO ACCORDO AMAT e AMT PER ATTIVARE IL SERVIZIO “IO GUIDO”

Non potevamo consentire che Catania si arrendesse a vandali e delinquenti!
Per questo, su input del sindaco Salvo Pogliese e grazie alla disponibilità dei cugini di Amat Palermo Spa e del loro amministratore unico Michele Cimino, abbiamo avviato un’intesa, che formalizzeremo nei prossimi giorni, tra le aziende di trasporto pubblico locale di Palermo e Catania, Amat e Amt, per lo sviluppo del servizio di car sharing “IO Guido” anche nella città di Catania, e già attivo in gran parte della Sicilia (Palermo, Trapani, Enna, Castellammare del Golfo, Scopello, Monreale, Alcamo, Aeroporto di Palermo Falcone Borsellino e Aeroporto di Trapani Birgi Vincenzo Florio) e attualmente anche nelle città di Genova, Parma, Roma, Padova, Arezzo. 
Prevediamo a breve di poter far ripartire l’importante servizio a beneficio dei cittadini catanesi e dei turisti che visitano il capoluogo etneo.
Vi terrò aggiornati!”

Presidente ci aggiorni anche su alcune domande: 

ma è il Presidente dell’Amt che lavora per un servizio che potrebbe leggermente essere in concorrenza proprio con il servizio pubblico dell’Amt? 

E il car sharing è compatibile o no con la mobilità sostenibile (metropolitana e autobus)?

E ancora: è normale che il Presidente dell’Amt operi per un servizio che potrebbe comportare una riduzione della vendita dei biglietti proprio dell’Amt?

Ps: naturalmente, restano da condannare -senza se e senza ma- i vandalismi che hanno contribuito a creare questa situazione di disagio.