Quando la coppia scoppia … fugge dagli arresti domiciliari per rifugiarsi dai carabinieri


Pubblicato il 21 Giugno 2021

“I Carabinieri della Stazione di Catania Nesima hanno arrestato un catanese 35enne, responsabile di evasione.

Nella mattinata domenicale di ieri i militari hanno ricevuto in caserma l’inaspettata visita dell’arrestato che, portando con se l’intero dispositivo di rintraccio personale, il cosiddetto “braccialetto elettronico”, chiedeva al militare di servizio di poter parlare con il comandante il quale, ovviamente, lo ha accolto dentro la caserma in men che non si dica.

L’uomo, con precedenti contro il patrimonio, era ristretto agli arresti domiciliari, sicuramente un provvedimento meno afflittivo ed alternativo alla detenzione in carcere, ma non per tutti.

Effettivamente l’uomo, confidandosi con il comandante, ha esternato tutto il proprio malessere generato dalla burrascosa e forzata convivenza con la propria compagna e, pertanto, aveva volontariamente deciso di evadere per porre rimedio ad una situazione ingestibile che, forse, sarebbe anche potuta degenerare in qualcosa di più grave.

Preso atto di ciò il comandante ha informato la competente Autorità Giudiziaria ed è stato così disposto il trasferimento della sua detenzione presso l’abitazione della madre che ha manifestato la propria disponibilità ad accogliere il figlio.”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Camporotondo Etneo (CT). Rubano una macchina, ma nell’inseguimento uno dei due si schianta con il camion

 

 

I Carabinieri della Stazione di Camporotondo Etneo hanno arrestato, nella flagranza, un 52enne di San Pietro Clarenza ritenuto responsabile di furto aggravato in concorso.

L’uomo, unitamente ad un complice, mentre transitava a bordo del proprio camion lungo la via Del Soccorso nella frazione mascaluciese di Massannunziata, ha notato la presenza di una Fiat 500 parcheggiata sulla pubblica via ed i due, pertanto, hanno pensato bene di rubarla dandosi immediatamente alla fuga.

Purtroppo per loro, il legittimo proprietario accortosi del fatto e per nulla disposto a stare con le mani in mano, si è messo al loro inseguimento con l’ausilio di un conoscente che, in quel momento, stava transitando a bordo della propria autovettura.

Durante l’inseguimento la vittima del furto ha allertato telefonicamente i militari fornendo loro informazioni sulla direzione da prendere fino a quando il ladro sul camion, rimasto ormai solo perché il complice era riuscito a dileguarsi a bordo della Fiat 500, ha perso il controllo del mezzo pesante in via Giovanni Falcone, andando fuori strada proprio nel momento in cui i militari erano giunti anche i carabinieri.

Immediato il soccorso dell’uomo, che perdeva sangue dal volto, il quale per le cure del caso è stato poi trasportato al Policlinico di Catania dove nell’immediatezza è stato trattenuto in stato d’arresto, successivamente convalidato in udienza dal giudice che ha disposto per lui gli arresti domiciliari. (g/t)

 

 


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