Regione, Trasporti: 400 milioni per metropolitana di Catania


Pubblicato il 19 Settembre 2019

(nella foto da sx l’assessore alle Infrastrutture Marco Falcone, il presidente Nello Musumeci e il dirigente generale del dipartimento Infrastrutture Fulvio Bellomo)
 
Via libera della Regione Siciliana al finanziamento di quattrocento milioni di euro per il completamento della metropolitana tra piazza Stesicoro e l’aeroporto di Catania. I lavori riguarderanno un percorso di quasi sette chilometri, interamente in galleria, con la realizzazione di otto stazioni ferroviarie.
 
L’opera, facente parte dell’azione 4.6.1 del Po Fesrs 2014/2020, rientra in un progetto complessivo da 492 milioni di euro. A oggi è stato già appaltato il lotto Stesicoro-Palestro, lungo 2,2 chilometri per 90 milioni di euro (provenienti dalla “legge Obiettivo” 111 del Cipe) che sarà completato entro il 2022. Le nuove risorse –  il cui decreto è stato firmato dal governatore Nello Musumeci e che ora andrà alla Corte dei conti per la registrazione – serviranno a finanziare la realizzazione dei lavori di scavo, posa binari, opere civili, impianti elettrici, armamenti, sottostazioni, scale mobili al fine di consegnare “chiavi in mano” all’amministrazione regionale la tratta metropolitana.
 
«Ancora una volta il mio governo – sottolinea il presidente della Regione – -dimostra la propria sensibilità nei confronti dell’importante tema della mobilità ecosostenibile. Il completamento di questa importante tratta metropolitana della Circumetnea consentirà di ridurre non solo la congestione stradale, ma soprattutto pericolosi fattori d’inquinamento atmosferico, promuovendo un modello di trasporto pubblico efficiente, sicuro e veloce».
 
Tre le aree progettuali di finanziamento: la prima, che riguarda le opere civili e gli impianti connessi, ammonta a 286 milioni di euro; la seconda, relativa agli impianti ferroviari e alle tecnologie, di 91,5 milioni di euro; la terza, che prevede le somme a disposizione dell’amministrazione per collaudi, sicurezza, pubblicità, evenienze archeologiche, di 19,6 milioni di euro. 
 
Alle somme previste per il progetto si aggiungono altri 59,5 milioni di euro stanziati per l’acquisto di nuovi treni, che portano a oltre 550 milioni il costo totale degli interventi sulla Circumetnea. Come deciso dalla Commissione Europea, il Po Fesr Sicilia potrà finanziare l’opera fino a un massimo di 478 milioni di euro. Terminati i lavori, l’importante infrastruttura consentirà il collegamento da Nesima all’aeroporto di Fontanarossa. E con ulteriori cantieri, già appalti dall’Ente gestore della Fce, sarà realizzato il collegamento della ferrovia fino a Misterbianco.
 
 
 

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]

2 min

comunicato stampa La FP CGIL Catania e la CGIL Catania annunciano la partecipazione allo sciopero nazionale dei lavoratori del Ministero della Giustizia – Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, indetto per venerdì 5 dicembre. La mobilitazione territoriale si svolgerà davanti alla prefettura di Catania dalle ore 10 alle ore 13 con un sit-in […]

3 min

comunicato stampa Sinistra Italiana Catania denuncia con forza il nuovo regolamento della tassa di soggiorno 2026 approvato dall’Amministrazione Trantino: una misura ingiusta, socialmente regressiva, tecnicamente sbagliata e potenzialmente illegittima ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. 23/2011. Il comune aumenta la tassa di soggiorno, colpisce i turisti più poveri e tutela i più ricchi, le nuove […]

3 min

L’arresto di Cuffaro e del suo cerchio magico marchia a fuoco la sua creatura, la Nuova DEMOCRAZIA CRISTIANA, e rende esplicita la natura affaristica della coalizione di centrodestra. Paradossalmente, le misure restrittive e le incriminazioni dei componenti del comitato d’affare che ha lucrato cinicamente sulla sanità siciliana, e non solo, arrivano il giorno dopo la […]