Comunicati Stampa

Rifondazione Comunista Sicilia – Unione Popolare in piazza con i movimenti contro il DDL Calderoli sull’Autonomia Differenziata

Leggi l'articolo completo

No alla svendita del SUD e al DDL Calderoli
Per una Sicilia di pace, autonoma e solidale

Il 16 gennaio come Rifondazione Comunista Sicilia – Unione Popolare saremo presenti alle manifestazioni di:

Catania, h. 17:30 presso la Prefettura in via Etnea

Trapani, h. 17:30 piazzetta Saturno

Enna, h. 17:00 presso la prefettura di Enna in piazza G. Garibaldi

Il DDL Calderoli per l’attuazione dell’autonomia differenziata inizia martedì 16 gennaio il suo percorso in Aula al Senato

Il Governo Meloni, tradendo la sua stessa retorica patriottica e l’ipocrita richiamo alla “nazione”, si appresta a spezzettarla in tanti staterelli regionali in competizione fra loro per accaparrarsi competenze e risorse che appartengono a tutti e depredando il SUD.

Ciò avviene in un silenzio assordante, alle spalle di un paese stremato dalla crisi economica, impaurito dalla guerra, deprivato di un’idea di futuro.

Se non li fermiamo, questa mannaia si abbatterà sulle fasce sociali più disagiate e sui territori più svantaggiati, su un sud impoverito e depredato e una Sicilia che guida la classifica delle regioni più diseguali d’Italia.

Sanità, istruzione, lavoro, servizi pubblici e beni comuni dipenderanno, ancora di più e in modo irreversibile, dal territorio di residenza. 

Incurante di tutti gli indicatori economici e sociali che denunciano diseguaglianze insostenibili e ignorando le voci autorevoli che si sono levate ad evidenziare i rischi dirompenti per la tenuta sociale, il Governo tira avanti con il regionalismo predatorio, senza aver ottemperato neppure ai suoi stessi impegni sulla definizione (beninteso senza risorse!) dei LEP, i diritti sociali e civili da garantire ad ogni cittadino/a.

Un percorso perverso e pasticciato, non senza contraddizioni ma forte dello scambio governativo fra autonomia differenziata e premierato, nella disattenzione generale e col balbettio delle cosiddette opposizioni, del centrosinistra responsabile di quella modifica della Costituzione che ha aperto le porte alla dissoluzione del paese, col silenzio imbarazzante, tranne alcune lodevoli eccezioni, dei rappresentanti istituzionali locali, che dovrebbero difendere i diritti dei cittadini e delle cittadine che amministrano.

Rifondazione comunista Sicilia è dalla parte dell’Italia unita e solidale e lotta da anni al fianco di chi si oppone senza ambiguità a questo scempio.

La lotta iniziata da anni contro questo progetto scellerato oggi arriva ad un punto cruciale: il 16 gennaio, perciò, è fondamentale partecipare e mobilitarsi contro il governo leghista, neofascista e guerrafondaio che vuole sfasciare la Repubblica nata dalla Resistenza.

Leggi l'articolo completo
Iene Sicule

Recent Posts

A TRECASTAGNI UNO SPETTACOLO PER IL BANCO ALIMENTARE DELLA SICILIA ODV

Lo spettacolo andrà in scena sabato 18 maggio 2024 alle ore 20:30 nel Teatro Turi…

14 ore ago

LA ZIA D’AMERICA al Teatro Stabile prende il via il ciclo dedicato a Sciascia

Al via il ciclo di spettacoli dedicati al grande scrittore siciliano tutti tratti dal libro…

14 ore ago

CANOA POLO, A BACOLI SI E’ DISPUTATA LA PRIMA GIORNATA DI SERIE A E SERIE A1 MASCHILE

A Bacoli (Napoli) al via la Serie A maschile e la Serie A1 Senior di…

14 ore ago

SI: Catania a rischio black-out elettrico

comunicato di Sinistra Italiana a firma del segretario provinciale Gioli Vindigni e di quello cittadino…

3 giorni ago

Il sindacato di polizia MP ricorda l’ispettore Lizzio, vittima di mafia

comunicato stampa In data di sabato 4 maggio, presso l’International Airport Hotel di Catania, ha…

3 giorni ago