“In questi giorni abbiamo assistito all’intervento di rimozione di un vecchio lido sul litorale catanese del Viale Kennedy all’altezza della piscina comunale. Tutti adesso possono vedere la spiaggia ed il mare passando dalla strada: l’arenile è tornato completamente visibile, libero, naturale. Una spiaggia finalmente aperta allo sguardo e alla città, senza muri, senza barriere, senza […]
Rincari carburanti: le associazioni dei consumatori annunciano uno sciopero per il 5 e 6 gennaio
Pubblicato il 02 Gennaio 2012
di iena che aderisce allo sciopero dei consumatori
L’aumento del costo dei carburanti protrebbe incidere sull’inflazione fino a un significativo 0,3%. A denunciarlo sono le numerose associazioni dei consumatori che aderiscono a CASPER, nello specifico Adoc, Codacons, Movimento difesa del cittadino e Unione Nazionale Consumatori. Per tale motivo, a tutela degl’incolpevoli consumatori, le associazioni in questione hanno deciso di indire due giorni di “sciopero della benzina” per protestare contro i rincari abnormi dei carburanti che si registrano in queste ultime ore in Italia.
“Il 5 e il 6 gennaio prossimi i cittadini italiani sono invitati ad astenersi dal fare rifornimento di benzina e gasolio, come forma di protesta contro i continui aumenti delle accise decisi dagli ultimi due governi, e contro le speculazioni sui prezzi alla pompa che mantengono alti i listini nonostante il calo del petrolio”. L’invito è di Francesco Tanasi, segretario nazionale del Codacons.
Da parte sua CASPER -Comitato contro le speculazioni e per il risparmio- denuncia “L’abnorme situazione dei carburanti in Italia determina non solo una stangata sul pieno che sfiora i 200 euro annui ad automobilista, ma anche un effetto negativo sui prezzi al dettaglio dei beni trasportati su gomma”.
“Effetto che – chiosa Francesco Tanasi- potrà arrivare al +0,3% sul tasso di inflazione, con danni enormi per le tasche delle famiglie italiane”.
Per tale motivo –conclude il segretario nazionale del Codacons- le 4 associazioni hanno indetto uno “sciopero della benzina” che si terrà il 5 e il 6 gennaio 2012, chiedendo a sindacati, partiti politici, e movimenti sul web di aderire, e annunciano inoltre la preparazione di una denuncia penale in relazione alle speculazioni sui prezzi di benzina e gasolio.



Lascia un commento