ROSSELLA FIAMINGO ARGENTO MONDIALE. LA SPADISTA DELLA METHODOS ANCORA UNA VOLTA SUGLI SCUDI


Pubblicato il 31 Luglio 2023

GIANNI SPERLINGA: “UN RISULTATO CHE RAPPRESENTA UNA CONCRETA PEDANA DI LANCIO PER LE OLIMPIADI DI PARIGI”

Spettacolo ed emozioni azzurre a Milano. I Campionati del Mondo di scherma incoronano, ancora una volta, la spedizione italiana. La Methodos Scherma applaude la “sua” Rossella Fiamingo, che con la Nazionale conquista la medaglia d’argento nella prova a squadre. Rossella Fiamingo, Alberta Santuccio, Mara Navarria e Federica Isola chiudono al secondo posto perdendo, in finale, contro la Polonia per 32-28 dopo un assalto vibrante e combattuto. Ancora una prestazione importante per Rossella, che dal 2019 riesce sempre a salire sul podio.

Sulla kermesse iridata di Milano e sulla performance della plurimedagliata Rossella Fiamingo abbiamo sentito il maestro Gianni Sperlinga (Methodos Sant’Agata Li Battiati), colui che ha scoperto, cresciuto e allenato la spadista catanese.

“Conclusi i Mondiali di Milano, possiamo fare, oltre quello estremamente positivo della Federazione Italiana Scherma, una analisi a noi più vicina, relativa alla prestazione della nostra atleta Rossella Fiamingo – afferma il maestro Gianni Sperlinga-. Nella gara individuale, entrare negli otto ad un Mondiale è sempre un risultato positivo, sostenuto anche da belle azioni e anche da appassionanti rimonte. Un vero capolavoro il recupero, prima, e il sorpasso, poi, contro l’estone Differt, che ha siglato il suo accesso tra i primi otto del mondo. Una ‘nuvola’ (da tenere comunque in considerazione) il calo improvviso nell’assalto successivo, utile per andare in medaglia. Rossella da un rassicurante vantaggio è passata alla sconfitta alla priorità”.

Gianni Sperlinga analizza anche la gara a squadre culminata con la medaglia d’argento: “Un ottimo risultato, un argento strameritato, che rinforza notevolmente le possibilità di qualificazione alle Olimpiadi di Parigi. Rossella, come al solito, è stata decisiva, soprattutto in chiusura, sia contro Hong Kong che contro la Svizzera. Contro la Polonia, in finale, purtroppo la nostra spadista ha avuto un nuovo piccolo annebbiamento, che ha fatto sfuggire di mano il tanto desiderato oro. Il piccolo calo di rendimento, nella fase conclusiva, non macchia in alcun modo la sua prestazione. L’argento mondiale sta stretto a questa squadra e non sottolinea sufficientemente il valore sportivo a 360 gradi di Rossella”.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

“In questi giorni abbiamo assistito all’intervento di rimozione di un vecchio lido sul litorale catanese del Viale Kennedy all’altezza della piscina comunale. Tutti adesso possono vedere la spiaggia ed il mare passando dalla strada: l’arenile è tornato completamente visibile, libero, naturale. Una spiaggia finalmente aperta allo sguardo e alla città, senza muri, senza barriere, senza […]

1 min

Tre personaggi molto noti: da sinistra a destra: il “Maradona dell’Urbanstica catanese”, l’ing. prof. direttore Biagio Bisignani, al centro il notaio assessore recente all’urbanistica Luca Sangiorgio, a destra l’ing. prof. Paolo La Greca, già assessore all’urbanistica,, poi dimessosi, poi divenuto esperto del sindaco. Insomma il un “trust di cervelli”, di gente seria e perbene, l’elitè […]