CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]
Spettacoli e Cultura, Gravina di Catania: domani in scena “Paolo e Giovanni”, opera teatrale su due eroi moderni
Pubblicato il 30 Agosto 2019
Sabato 31 agosto alle ore 21.00 all’Anfiteatro comunale, parco Borsellino – Gravina di Catania, ingresso gratuito
Prodotto dalla Nuova Compagnia Odéon e patrocinato dal Comune di Gravina con il contributo del Consorzio legalità e sviluppo
In una stanza del carcere di massima sicurezza dell’Asinara, in Sardegna, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino si ritrovano insieme per ben 29 giorni. Tempo utile per poter preparare i documenti necessari per istituire il primo maxiprocesso alla mafia. In questo luogo di “costrizione” i due personaggi ci raccontano le vicende della mafia. Partendo dalle origini e spiegando cronologicamente la nascita e lo sviluppo di quello che ancora oggi è un male incurabile.
Sabato 31 agosto alle ore 21.00 (ingresso gratuito) all’Anfiteatro comunale “Turi Ferro” andrà in scena lo spettacolo “Paolo e Giovanni” di Gianluca Barbagallo, l’opera teatrale è prodotta dalla Nuova Compagnia Odéon diretta da Rita Nicotra – che ricopre inoltre il ruolo di presidente della Consulta della Cultura del comune etneo – con il patrocinio del Comune di Gravina di Catania, guidato dal sindaco Massimiliano Giammusso e con il contributo del Consorzio etneo per la legalità in collaborazione con l’assessorato alla Cultura e Spettacolo guidato da Patrizia Costa.
I due magistrati sono interpretati da Nicola Diodati e Gianluca Barbagallo, con la direzione di scena di Antonella Ferlito e i costumi della sartoria Odéon. Le scene e l’allestimento audio e video sono a cura rispettivamente della ditta Balsamo e della Nc Service. «Sarà un momento di intrattenimento ma soprattutto di riflessione sul valore della legalità – ha commentato il sindaco Massimiliano Giammusso – l’esempio di Falcone e Borsellino viene divulgato e fatto conoscere in maniera diretta e coinvolgente, come solo il teatro riesce a fare, ringraziamo il Consorzio legalità e sviluppo per il contributo per la realizzazione dell’evento». La rappresentazione ripercorre quasi 150 anni di storia italiana, ma ancor più della Sicilia che della mafia è stata la madre. Un racconto vivo, un pugno allo stomaco per gli spettatori che assistono a questa rappresentazione-lezione immaginaria fatta dai due eroi civili dell’età contemporanea che hanno dato la vita per la lotta alla mafia: Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.



Lascia un commento