Caos regolamenti, M5s: Sonora sberla del Consiglio alla giunta Trantino e all’assessore Marletta


Pubblicato il 18 Settembre 2025

Catania, 18 settembre 2025 – L’amministrazione Trantino nell’ultimo periodo ha collezionato una serie di brutte figure senza precedenti sul fronte dei regolamenti.

Dopo il plateale abbandono dell’aula da parte di tutti i consiglieri sul regolamento di contrasto all’evasione Tari e lo stallo sul Regolamento delle affissioni, arriva anche il ritiro – per la seconda volta – del Regolamento Dehors.

“Questo è quello che succede quando non si ascolta il Consiglio, trincerandosi dietro le proprie posizioni – commenta Gianina Ciancio, consigliera comunale M5s e Presidente della Commissione Statuto e Regolamenti”.

“Sul Regolamento antievasione abbiamo fatto decine di sedute con i commercianti e con le categorie più rappresentative del settore per trovare una sintesi tra ciò che proponeva l’amministrazione e le richieste della città, ma l’assessore ha voluto tirare dritto per la sua strada.

Tutti concordiamo sull’opportunità di approvare il Regolamento antievasione – continua – ma creando uno strumento che accompagni i commercianti e li aiuti a pagare, con grandi benefici anche per l’ente comunale. Non punendo e mettendo gli imprenditori nelle condizioni di chiudere definitivamente. Considerate anche le inefficienze degli uffici comunali, che da un lato chiedono il rispetto delle Regole, dall’altro inviano avvisi errati, danno appuntamento dopo mesi a chi voglia verificare la propria posizione e utilizzano una piattaforma informatica deficitaria e praticamente inutile.

Altro capitolo fallimentare il Regolamento Dehors, ripresentato il 13 agosto dopo un primo ritiro avvenuto all’inizio di quest’anno, e che adesso fa registrare un altro clamoroso passo indietro.”

“La delibera è stata ritirata ieri – dice il consigliere M5s Graziano Bonaccorsi – non si sa bene per quale motivo. Ma non possiamo che tirare un sospiro di sollievo visto il pastrocchio che si stava preannunciando: anziché semplificare, si prevedeva una iper burocratizzazione totalmente avulsa dal contesto territoriale, che penalizzava fortemente gli imprenditori che hanno investito e vogliono investire su Catania.”

Insomma, tutto da rifare.

“A questo punto viene da chiedersi perché il Sindaco continui a infierire sulla Catania produttiva, che vuole seguire le regole ed essere in regola con i tributi. Forse si vogliono dare delle risposte spot visto che non si è in grado di far rispettare le regole già vigenti?” concludono i due consiglieri.

Graziano Bonaccorsi e Gianina Ciancio

Consiglieri comunali M5ss.

movimento 5s Catania.


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