CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]
Catania (CT), Quartiere “San Cristoforo”. Aggredisce la moglie ed i Carabinieri: “neutralizzato” con lo spray al peperoncino ed arrestato
Pubblicato il 08 Marzo 2024
comunicato stampa dall’Arma.
Massima attenzione viene rivolta, da parte del Comando Provinciale Carabinieri di Catania, alle attività di prevenzione e contrasto alla violenza di genere, anche attraverso la sua rete di monitoraggio, istituita dal 2014 su tutto il territorio nazionale e composta da militari particolarmente specializzati sulla delicata materia.
In tale ottica, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile, nel quartiere “San Cristoforo”, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un 41enne pregiudicato catanese, per “resistenza a pubblico ufficiale e maltrattamenti in famiglia”.
Nello specifico i militari, intorno alle 01.00 di notte, durante il loro servizio di prevenzione e contrasto all’illegalità diffusa, nel giro di pochi minuti sono intervenuti per una lite in famiglia in un’abitazione in zona faro Biscari, poiché uno dei figli aveva chiamato, per chiedere aiuto, la Centrale Operativa Carabinieri di Catania.
Effettivamente al loro arrivo, l’equipaggio della gazzella si è trovata davanti ad un uomo che in preda all’ira, stava malmenando una donna, successivamente identificata per la sua convivente, una 34enne catanese, davanti ai 3 figli.
Immediata, a quel punto, l’azione dei Carabinieri, che per mettere in salvo la vittima, si sono subito frapposti tra i due, venendo, per tutta risposta, a loro volta aggrediti dal soggetto. L’aguzzino, infatti, invece di capire la gravità delle sue azioni e desistere, si è scagliato contro la pattuglia, minacciandola e ingaggiando con loro una breve colluttazione prima di essere bloccato e posto in sicurezza.
L’uomo è stato così tratto in arresto per la resistenza e deferito per i maltrattamenti nei confronti della moglie.
Condotto in Tribunale per il rito direttissimo, il giudice, dopo aver convalidato l’arresto ha disposto per lui l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, il cosiddetto obbligo di firma.



Lascia un commento