Catania “emergenza sismico-mediatica”: catanese cucù, il Ponte non c’è più! E per chi scende in città? Approntate le ali?


Pubblicato il 04 Agosto 2013

Fra poche ore, mentre tanti sono sotto l’ombrellone, diventa operativa una delle “operazioni” più tragicomiche viste sotto l’Etna… Che mette a rischio un pezzo del sistema viario di una realtà già disastrata. E qualcuno s’attrezza per il dopo-abbattimento.Come? Ve lo spieghiamo…

di iena volante dall’altoCome abbiamo scritto due giorni fa…http://www.ienesiciliane.it/cronaca/11693-catania-ponte-tondo-gioeni-da-abbattere-e-corsa-contro-il-tempo-in-meno-di-una-settimana-piano-viario-e-informazione-ad-uffici-e-cittadinanza-contattato-mandrake-che-pero-declina-linvito.html

a Catania si va verso l’abbattimento del cavalcavia del Tondo Gioeni. Una delle migliori strutture ingegneristiche della città. In una città dove una marea di immobili sono fuori dalla normativa antisismica del 2008.

Il comune ha reso noto che durante la conferenza di servizi apposita di venerdì pomeriggio”… l’assessore alla Viabilità Rosario D’Agata ha annunciato che entro lunedì mattina, dopo una riunione tecnica tra Direzione dei lavori, Ufficio del traffico urbano e Vigili urbani, il Piano alternativo del traffico sarà corredato del programma sulla presenza di pattuglie, presidi e semafori che consentano di garantire l’accessibilità delle ambulanze ai pronti soccorso e la possibilità per i mezzi dei Vigili del fuoco di operare i soccorsi antincendio…” Insomma, si va di corsa!

 

Non a caso, fino ad oggi (guarda foto) al Tondo Gioeni non c’era uno straccio di indicazione al riguardo. Nè di altro. La vecchia segnaletica scassata era presente, come i tombini otturati tutt’attorno (a proposito, al primo temporale serio scatterà qualcosa? Anche perchè questa sì è certamente un’emergenza…).

Ci si chiede: cosa accadrà dopo l’abbattimento? Quale piano viario? Come si camminerà? Otto confluenze che insistono sull’area come saranno articolate in modo appropriato per evitare scene da film di Mel Brooks?

   

Sembra quasi un “giochino Lego” con tanto di “mattonelle” che volano via: ma gli autobus (vedi foto in alto) e gli altri mezzi di trasporto come saranno organizzati? Che fine faranno?

      

E le migliaia di persone che vivono dal quartiere di Barriera, nord cittadino, a salire verso i paesi pedemontani, come arriveranno a Catania? La soluzione? Ma non è che è stata interessata la ditta “Leonardo Da Vinci, presso bottega Del Verrocchio” per dotare di ali chi vuole arrivare in città? Staremo a vedere…


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

Tra le molteplici priorità che caratterizzano l’impegno di ANAFePC (Accademia Nazionale per l’Alta Formazione e Promozione della cultura), oltre ad occuparsi di dare voce alla tutela dei diritti dei cittadini, alla qualità dei servizi pubblici e privati e alla promozione del lavoro, emerge con forza la problematica del caro voli da e per la Sicilia. In […]

1 min

Catania – Nell’ambito dell’attività concertistica “Fuorischema 2025”, progetto artistico del maestro Salvatore Daniele Pidone, il Centro culturale e teatrale Magma di Catania, diretto da Salvo Nicotra, con la Parrocchia Santa Maria della Salute ed in collaborazione con il Centro culturale e musicale Antonio Lauro, proporrà venerdì 5 dicembre 2025, alle ore 19, nel Salone Parrocchiale […]

2 min

CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]

2 min

comunicato stampa La FP CGIL Catania e la CGIL Catania annunciano la partecipazione allo sciopero nazionale dei lavoratori del Ministero della Giustizia – Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, indetto per venerdì 5 dicembre. La mobilitazione territoriale si svolgerà davanti alla prefettura di Catania dalle ore 10 alle ore 13 con un sit-in […]