Catania nomine: alle “partecipate” arrivano dal centrodestra?


Pubblicato il 22 Agosto 2013

Indiscrezioni da Palazzo degli Elefanti…di iena dietro l’angolo

C’è aria di cambiamento -dicono- al Municipio di Catania. Magari, però, ci si potrebbe confondere, se si è legati allo schema centro-destra/centro-sinistra. Comunque, questione di gusti (o di identità?).

Presto sarà il momento del nuovo assetto delle società partecipate, che si occupano di servizi fondamentali per la città. Girano a Palazzo “boatos”: ai vertici della Sidra (gestione acqua) dovrebbe andare Rossella Puglisi (“in quota” Articolo4). Già assessore comunale a Paternò, già candidata alle regionali del 2006 con la lista di appoggio a Cuffaro “L’Aquilone”, in passato è stata nell’area di “Nuova Sicilia”. Suo marito Santino Scirè è il vicepresidente nazionale delle Acli.

All’Asec (azienda del gas) si fa, invece, il nome dell’avv. Gianfranco Todaro (“in quota” Megafono), già a lungo in Forza Italia, poi passato con l’Udc con Marco Forzese.


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