Catania: pericolo crollo edificio a Barriera. Dopo le denunce di ASIA USB interviene la Protezione Civile del comune


Pubblicato il 15 Febbraio 2021

Comunicato stampa dal sindacato di base.

“ASIA USB Catania

Da mesi, come ASIA, il sindacato degli inquilini e degli abitanti dell’USB, attraverso denunce fotografiche e dettagliati comunicati, abbiamo dato voce agli abitanti del quartiere Barriera preoccupati per la situazione di crescente pericolo per la incolumità  dei passanti e della viabilità, determinato da un edificio privato abbandonato, sito al numero civico 107 di via Del Bosco, edificio con visibili crolli interni ed esterni. Pertanto, come ASIA USB, abbiamo chiesto ripetutamente l’ intervento urgente dell’assessore comunale alla Protezione Civile, Alessandro Porto, per constatare la portata  del pericolo e per mettere in sicurezza l’area interessata.

Giorni fa , con una “Ordinanza Direzionale”, il Comune di Catania ha attivato il Servizio Protezione Civile , avende come “oggetto l’edificio in stato di abbandono sito in via del Bosco 107 per verificare e messa in sicurezza delle strutture murarie”. Personale del Servizio Protezione Civile ha effettuato un sopralluogo nell’edificio in stato di abbandono, constatando  “lo stato di totale degrado e di potenziale rischio crollo di elementi della struttura in muratura , evidenziando lesioni nelle strutture murarie perimetrali, crollo di un tratto di copertura, dissesti generalizzati alle strutture murarie (” in particolare crollo di un tratto delle strutture murarie di coronamento lato nord adiacente un’area adibita a parcheggio e a  un fabbricato terreno ivi ubicato”) e distacchi di intonaci di rivestimento  e qualche lesione si evidenzia nel muro di recinzione”. A questo punto, considerato “che sussistono gravi motivi che minacciano la pubblica e /o privata incolumità”, la Protezione Civile ha deciso che “occorre procedere a lavori di messa in sicurezza, nonché  provvedere alla sistemazione delle aperture per inibire l’accesso agli estranei  all’interno del fabbricato”. Di conseguenza, al proprietario del fabbricato in questione, il Comune ha ordinato di “procedere immediatamente” per mettere in sicurezza l’immobile.
ASIA USB Catania coglie l’occasione per ribadire che a Catania, oltre ai tantissimi edifici privati totalmente abbandonati che spesso  crollano, ci sono anche edifici pubblici abbandonati che potrebbero essere riqualificati e utilizzati a favore dei numerosi senza tetto.

ASIA USB Catania
Via Caltanissetta, 3.”


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

3 min

di iena marco pitrella Per chi alle cose della politica è interessato, quella del sabato appena trascorso è stata mattinata che ha fatto bella una giornata; una mattinata tutta nel segno di Giovanni Burtone. Più volte parlamentare nazionale e regionale, all’Ars deputato lo è tutt’ora; come tutt’ora è sindaco di Militello. Gli interventi pronunciati in […]

3 min

Sale sul gradino più alto del podio, per il secondo anno consecutivo, nella 23ª edizione dello Slalom Giarre – Milo Emanuele Schillace dell’A.S.D. Scuderia Venanzio, su Radical SR4 Suzuki, con il tempo di 2’11″52. Ancora un successo, dunque, per il pilota messinese nella storica gara automobilistica, valida per il Trofeo d’Italia Slalom Sud Aci Sport, […]

6 min

Al signor Sindaco                                                                                                                                                                         e p.c.:                           Alla Commissione Urbanistica                                                                                                                                                                                         e p.c.                            Agli organi di stampa LETTERA APERTA AL SINDACO Come procedere per la riqualificazione delle aree di corso Martiri della Libertà? Egregio signor Sindaco, la vicenda del completamento e riqualificazione delle aree intorno al corso Martiri della Libertà ci sembra troppo importante […]

2 min

Da lunedì prossimo si tornerà a scavare sul monte Sant’Angelo di Licata, nell’Agrigentino, per ricostruire l’impianto urbanistico dell’antica Finziade e conoscere meglio le caratteristiche della vita quotidiana nell’ultima fondazione greca di Sicilia (282 a.C.).Le attività, sostenute dal Parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento e dal direttore, Roberto Sciarratta, a seguito di una convenzione […]