CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]
Catania “straordinaria”, l’ “annuncio continua”, Tondo Gioeni: “soluzione divina”? Ci penserà S. Agata?
Pubblicato il 15 Dicembre 2013
Per terminare la “benedetta” rotonda -dopo l’abbattimento del cavalcavia- si allungano i tempi. E chi l’avrebbe mai detto? Per riuscire nell’ “impresa” possibile un’azione dall’ Alto dei Cieli?di iena antibluff
Il flop del Tondo Gioeni, un’operazione tragicomica portata avanti -a colpi d’annunci e di bugie- dall’amministrazione Bianco, raggiunge “vette”…superiori. Oggi “La Sicilia” annuncia che la famosa scadenza di Natale non sarà rispettata: si arriverà per Sant’Agata? O grazie a Sant’Agata -diciamo noi? Lo avevamo scritto ironicamente…(guarda link)
ma evidentemente nemmeno Lourdes è sufficiente. Sui tempi dei lavori se ne sono dette tante, mostrando anche in questa occasione carenza plateale di pianificazione (guarda link)
a questo punto forse una processione col velo di Sant’Agata potrebbe risolvere il tutto? Ma c’è di più: a leggere l’articolo de “La Sicilia” viene fuori -ma non è una “scoperta”- il legame fra tempi dei lavori e arrivo dei soldi all’impresa che li esegue. Soldi legittimi, ci mancherebbe, arrivati per un appalto regolarmente vinto.
Allora, catanese, visto che prima di tutto vengono i soldi per l’impresa, mentre sei in macchina -e perdi tempo e denari tuoi, imbottigliato anche per ore- prova a riflettere su questo: pensa tu,
uno spettu como a tia, ca’ finisci accussì, ti pigghianu po’ c….




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