CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]
Catania, “tutte le balle minuto per minuto”, incontro in Prefettura dei sindaci: non c’era il Prefetto Cannizzo. Eppure dal comune si sostiene il contrario…
Pubblicato il 05 Dicembre 2012
Che fatica fare il cronista per strada, però le notizie -vere- arrivano. Invece, dall’ufficio stampa del comune si sostiene che oggi, in Prefettura a Catania, una rappresentanza di sindaci e dei consigli comunali è stata ricevuta dal Prefetto Cannizzo. Che, invece, era a Palermo.
A riceverli, invece, sono stati il vicario Polimeni e il capo di gabinetto Cocuzza. Ah che fatica lavorare! (Marco Benanti, direttore ienesicule).ecco il comunicato dell’ufficio stampa del comune di Catania:”
Tutti i Comuni hanno aderito alla manifestazione di protesta dei sindaci e dei consigli comunali della provincia di Catania
“Territori e provenienze politiche anche diverse ma una voce sola: quella dei sindaci che ogni giorno devono fare fronte alla innumerevoli giuste esigenze dei cittadini a cui bisogna garantire i servizi necessari. Lo Stato e la Regione diano delle risposte chiare altrimenti viene a cadere anche l’ultimo baluardo di credibilità delle istituzioni”. Lo ha detto il sindaco di Catania Raffaele Stancanelli in apertura della manifestazione che si è svolta a Catania a cui hanno aderito tutti i Sindaci e i rappresentanti dei consigli dei 58 Comuni della provincia etnea per protestare contro le politiche dei governi nazionale e regionale responsabili del tracollo finanziario e sociale degli enti locali. Il Corteo dei Sindaci con fascia tricolore, dei Presidenti dei Consigli Comunali con Gonfalone degli Enti Locali, degli Assessori, dei Consiglieri Comunali e delle Rappresentanze sindacali, datoriali, economiche, politiche e sociali dopo una breve riunione a Palazzo Platamone si è mosso lungo via Vittorio Emanuele e via Etnea dirigendosi verso la Prefettura di Catania. La manifestazione è stata voluta e coordinata dal primo cittadino del capoluogo etneo e da altri colleghi di differenti aree territoriali della provincia etnea ed è stata realizzata con la collaborazione dei Presidenti dei Consigli Comunali e il coinvolgimento dei Consigli stessi e delle parti sociali ed economiche territori della provincia etnea.” Nessuno -ha proseguito il primo cittadino- sia nell’Amministrazione regionale che in quella nazionale sembra rendersi conto della ricaduta che può avere la carenza di liquidità nei territori. Siamo rendendo pubblici i bisogni delle nostre comunità e i motivi che stanno alla base delle sofferenze che vivono i cittadini. Domani pomeriggio, giovedì 6 dicembre sarò a Roma al Quirinale all’incontro dei primi cittadini dell’Anci col Capo dello Stato, un’ulteriore occasione per fare capire al Governo e al Parlamento la grave situazione in cui versano i Comuni. Una posizione che verrà ribadita al Presidente della Regione Siciliana nella manifestazione di Palermo voluta dall’Anci Sicilia venerdì mattina 7 dicembre, perché sia chiaro che le identiche sollecitazioni che valgono per lo stato Centrale le poniamo anche al nuovo Governo e al nuovo Parlamento regionale”.A conclusione della manifestazione una delegazione dei sindaci e dei rappresentanti dei consigli comunali, ha incontrato il Prefetto di Catania Francesca Cannizzo a cui è stato presentato il documento “EMERGENZA COMUNI PROVINCIA CATANIA – 5 PROPOSTE PER SALVARE LE MUNICIPALITÀ”, redatto sulla base delle priorità emerse nell’incontro dello scorso 26 novembre e approvato dall’assemblea dei primi cittadini.”



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