Cronaca, Catania: l’associazione ” Alfredo Agosta” a favore della “Casa di Toti”


Pubblicato il 09 Dicembre 2016

“Più siamo, più doniAmo”, è questo lo slogan dell’evento promosso all’Ikebana di Catania dall’Associazione Nazionale Antimafia Alfredo Agosta. Un’apericena in cui parte del ricavato è stato devoluto in beneficienza, per la costruzione dell’albergo etico per disabili “La Casa di Toti”.

Il progetto è dedicato a Toti, un 15enne che soffre di un grave disturbo psichico e che necessita di essere seguito e protetto in ogni momento, e prevede la realizzazione, in una dimora tipica della fine del ‘700, di una comunità residenziale per disabili a Modica (RG), dove si farà conciliare impresa sociale e occupazione, ribaltando il concetto di assistenza al disabile, che da “fruitore” del servizio (Comunità), ne diviene, assistito da Tutor specializzati, il “gestore” (Albergo).

La Casa di Toti è stata voluta fortemente dalla famiglia del giovane al fine di  creare un futuro per lui e per i suoi amici che non hanno nessuna colpa nell’essere diversi e speciali. La casa di Toti nasce da un sogno della sua mamma Muni Sigona, che ha creato l’associazione La casa di Toti onlus e che è stata madrina dell’evento.

Hanno aderito all’iniziativa “Ad Maiora”,”Aiga”, “Avis Catania”, “Donne in azione”, “Ballo ma non sballo”, “Leggittima difesa”, “Anpec Sicilia”, “Adea Eventi”, “ASD Calcio Catania Forum”, “Consorzio etneo legalità e sviluppo”, “Confimprenditori” e “Giovani Consulenti del Lavoro”.


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