Cronaca nera, anzi nerissima, Catania: è questa una città civile?

Pubblicato il 11 Marzo 2014

Una giornata di “ordinario” e pericoloso squallore…di Iena agonizzante

Chiediamo al Sindaco Bianco, agli assessori, ai consiglieri, al Prefetto ed al Questore se considerano una città civile quella dove un anziano viene investito con la “complicità” di un semaforo pedonale guasto ed il cui guasto è stato segnalato da oltre dieci giorni (alcuni ci dicono addirittura da un mese) e poi viene lasciato sanguinante sull’asfalto per mezz’ora in attesa dell’ambulanza.Alleghiamo un frame (vedi foto) dello sfortunato pedone, tratto dal TG di Antenna Sicilia. Nel servizio la giornalista dice che il Comune ha subito reagito manifestando l’intenzione di collocare dei dossi per la velocità in Via Giuffrida…ma a quell’ora con la confusione il problema non è la velocità ma il semaforo che da dieci giorni non funzionava. E che serva da campanello di allarme per la “pista automobilistica” creata al tondo gioeni, con tanto di “salto acrobatico”.Ci dicano lor signori se reputano questo episodio degno di una città civile, dignità di dimettersi no vero?E non c’è nessun avvocato con le palle che denunci Sindaco, assessori, Questore e Prefetto per attentato alla pubblica incolumità?

Ps: la giornalista di Antenna Sicilia, Eva Spampinato ha realizzato il pezzo mentre stava rientrando da un servizio fatto in C.so Italia dove sottolineava la presenza, in pieno giorno di senza tetto che dormivano sui gradini della via, Rom che andavano in giro a rovistare nei cassonetti e nei cestini per il deposito degli abiti usati, abbandonando per terra quello che non prendevano. Ecco, anche questo signori Prefetto, Questore e Sindaco, è da ritenersi civile? O forse non essendo il semaforo c.so Italia a rischio sismico non ve ne occupate…che fa, telefoniamo al Presidente Napolitano e lo facciamo tornare? Ma stavolta facendolo girare per tutta Catania non solo dove avete nascono le molliche sotto al tappeto.