Cronache da Minchiatilandia


Pubblicato il 17 Agosto 2023

PROLOGOErano appena le dodici del mattino e il giovin signore, distrutto dalla fatica dell’ultima festa estiva, si era appena svegliato. Angosciato. Aveva lasciato accesa la luce. Là fuori, invece, semplicemente non funzionava nulla. Dettagli. Ma il buonumore non mancava di certo a Minchiatilandia, la terra del giovin signore, il feudo dove tutto era consentito fuorchè dire la verità. Perchè la verità -avevano stabilito i cortigiani di corte- significa  presunzione. Per questo mentire era diventato automatico. Incosciente. Un costume così diffuso da diventare l’unica verità comune ammessa. Dal villaggio circostante fino al feudo dove regnava incontrastato il giovin signore e la sua corte di cortigiani era tutto un arcobaleno. Nella loro mente, naturalmente. Fra lazzi e ammiccamenti tutto finiva in burla: anche perchè nessuno avrebbe osato alzare la testa oltre la scenografia da loro predisposta.

“Oggi niente buio sul villaggio, niente sporco sul feudo, liquidi per tutti, a cominciare dall’alcool per noi -disse compiaciuto fra sé e sé il giovin signore. Conduceva una vita difficile. Sempre da un posto all’altro del feudo, a sentirsi dire che era il migliore. Il suo mondo era questo. Davvero un’esistenza di stenti. A forza di sentirselo dire, si era convinto che fosse vero. Del resto, fra la verità e la falsità la differenza era di dettagli. Naturalmente, tutto era concesso, tranne la presunzione, la ricerca della verità. “Ma esattamente di che si tratta?”- chiese, lisciandosi la barba, al suo amico “non azzecca nemmeno i garbugli”. Il giovin signore era in uno dei suoi momenti di crisi mistica.

“E’ una strana cosa”-gli spiegò il cortigiano. “L’hanno inventata quegli strani tipi che non hanno due cognomi, soggetti da evitare”. I due erano amici per la pelle: scelte di vita li avevano accomunati nella cattiva ma soprattutto nella buona sorte. Del resto, a Minchiatilandia il confine fra il bene e il male era sottilissimo: bastava poco, un soffio di vento per farlo propendere da una parte o dall’altra. Il vento, ecco il punto dirimente.

Attorno al giovin signore i suoi cortigiani sapevano coglierne i cambi di direzione alla velocità della luce: erano i migliori del resto. Come quel giorno che al giovin signore era stata addirittura rivolta l’infamante accusa di raccolto magro o peggio incapiente rispetto alle sue esigenze di mantenimento. Un affronto. Da lavare col sangue. E allora…

Satira.

Fatti e personaggi sono frutto solo di fantasia, ogni riferimento a fatti e personaggi realmente esistenti è puramente casuale.

iena marco benanti.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

Iena di Fiumedinisi In un video si lagna dell’inciviltà delle persone e annuncia che saranno tutti perseguiti a norma di legge. La questione riguarda l’abbandono di rifiuti d’ogni tipo nell’area adibita a raccogliere la cenere vulcanica allestita al viale Turi Ferro. Il sindaco di Battiati annuncia che gli incivili sono stati ripresi dalle telecamere e […]

2 min

Catania – Il Centro culturale e teatrale Magma di Catania, diretto da Salvo Nicotra, nell’ambito del progetto “Palcoscenico Catania. La bellezza senza confini”, promosso dalla Direzione Comunale Cultura e finanziato dal Ministero della Cultura, proporrà venerdì 13 settembre, alle 20.30, nell’associazione Campo San Teodoro Liberato dei Briganti, a Librino, con replica il 20 settembre alle […]

4 min

“Chi comanda veramente nella nostra città? Le decisioni che contano vengono prese sempre più in sedi extraistituzionali. Il consiglio comunale, che ha competenza esclusiva in materia di urbanistica sempre più esautorato, perché le scelte decisive si prendono negli uffici, negli assessorati, in oscuri comitati composti da politici, funzionari e grandi imprese. La vicenda del permesso […]

2 min

comunicato sindacale Lunedì 9 settembre 2024, si è tenuta una riunione tra SIE S.p.A., gestore unico del servizio idrico integrato per il territorio di Catania, e le principali organizzazioni sindacali del settore (Filctem CGIL, Femca CISL, Uiltec UIL e UGL Chimici). L’incontro aveva lo scopo di discutere l’avvio del processo di acquisizione del servizio idrico […]