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Diritti negati, disabili e malati abbandonati a se stessi, Rosario Martino (NcS) pronto ad una clamorosa protesta: “domani m’incateno al portone dell’Asp palermitana dopo aver consegnato respiratore e farmaci salvavita”
Pubblicato il 02 Novembre 2015
“Presa consapevolezza che l’appuntamento con il direttore generale dell’Asp non avverrà nonostante la segnalazione dell’assessore regionale alla Salute, on. Baldo Gucciardi, domani 3 novembre ore 10,30, in segno di protesta, m’incatenerò al portone dell’Asp di Palermo dopo aver consegnato il respiratore e i farmaci salvavita”.
Ad annunciarlo è il dirigente regionale per il settore Sociale di Noi con Salvini, Rosario Martino, deciso a portare avanti una protesta clamorosa pur di accendere i riflettori sul disinteresse che gravita attorno alla grave situazione che vivono disabili e malati gravi e rari in Sicilia.
“La mia protesta – aggiunge Rosario Martino- andrà avanti ad oltranza sino a quando la nostra categoria non sarà ricevuta da chi è pagato con uno stipendio pubblico proprio per risolvere i nostri problemi. Mi spiace che dopo l’apertura dell’assessore regionale Gucciardi ad istituire un tavolo di confronto con il direttore generale dell’Asp, quest’ultimo tentenni ancora mentre chi vive la nostra condizione è ormai allo stremo.
Abbiamo anche inviato all’Asp una mail contenente le nostre legittime richieste, ossia il rispetto e l’attuazione delle normative in materia, ma ad oggi non abbiamo ricevuto in benché minimo riscontro. Ecco il perché –conclude Martino- della mia decisione di protestare in modo clamoroso, mettendo a rischio la mia stessa vita pur di accendere i riflettori sulle difficoltà che viviamo ogni giorno: sospenderò tutti i farmaci salvavita e consegnerò il respiratore”.



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