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Giornalismo&Tivvù: minchia signor Benanti! Andiamo a casa del “nemico”?
Pubblicato il 05 Aprile 2017
Iena digitale disorientata e sorpresa
Il dado è tratto. Ora è tutto chiaro. Il faccione di Benanti su Antenna Sicilia testimonia che c’è del “marcio”. Il “giornalista di peso” è uscito allo scoperto. Vuoi vedere che dietro a Ienesicule c’è…
Solo così si spiegherebbero alcuni articoli pungenti e notizie di prima mano che hanno raccontato le vicende dell’etere catanese. E’ questo quello che domenica scorsa avranno pensato in tanti! Certo che è strano, avranno mormorato alcuni. Perché con tanti colleghi giornalisti sia stato chiesto proprio a Benanti di fare, non una, ma addirittura due domande a Raffaele Stancanelli? E la domanda sorge spontanea. Ma ci sarà mai una risposta? Qualcuno ipotizza -con fiuto sopraffino- che sia stato quel “fascista” di Stancanelli addirittura ad imporre la presenza di Benanti.
A questo punto è magari lecito pensare che le domande siano state concordate e che il “giornalista di peso” abbia un “contratto privato” con l’ex sindaco. Altra “pista investigativa”, magari di vario tipo…ed effetto stupefacente.
“Contratti privati” che a Catania vanno di moda. Ora tutti a pensar male! Minchia signor Benanti! Allora è stato Stancanelli a “commissionare” l’articolo su Musumeci!?
“Primarie del centrodestra, Musumeci correrà da solo?”
Ps: sarà tutto un “magna magna”?
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