Giudiziaria, Catania, morte ispettore Raciti: le ultime su Antonino Speziale e Daniele Micale


Pubblicato il 04 Dicembre 2015

dallo studio Lipera:

“SPEZIALE E MICALE  … finalmente insieme per combattere per la loro innocenza.

Come è noto il Presidente del Consiglio dei Ministri pro tempore (Matteo RENZI) e il Ministro degli Interni pro tempore (Angelino ALFANO), rappresentati e difesi dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catania, hanno promosso azione di risarcimento danni nei confronti di SPEZIALE Antonino Filippo e MICALE Daniele Natale, ritenendoli responsabili dell’omicidio dell’Ispettore Filippo RACITI, avvenuto a Catania il 2 febbraio 2007 in occasione del derby Catania-Palermo, chiedendo, nei confronti di entrambi, il pagamento della somma di € 305.192,18, nonché ulteriori 25.000,00 euro per danni morali.

I due giovani, entrambi convenuti in questa causa civile, nei rispettivi processi penali sono stati però condannati per omicidio preterintenzionale (SPEZIALE fu condannato dalla Corte d’Appello per i Minorenni di Catania e MICALE dalla Corte d’Assise di Catania).

Alla precedente udienza del 7 luglio 2015, su richiesta di SPEZIALE, il Giudice Istruttore, Nicolò CRASCI’ della 3° Sezione Civile del Tribunale di Catania, ha autorizzato la chiamata in causa della vedova Marisa GRASSO.

All’udienza odierna si è costituto anche il MICALE, che come SPEZIALE ha contestato la domanda attrice.

La Sig.ra Marisa GRASSO si è, parimenti, costituita, rappresentata e difesa dagli Avvocati Federico DE GERONIMO, Maria Cristina DE GERONIMO e Giuseppe DE GERONIMO, chiedendo l’inammissibilità e la condanna di SPEZIALE per lite temeraria.

Oggi l’Avvocato dello Stato, Giuseppe ZITO, ha chiesto la concessione dei termini ex art. 183 c.p.c. (che tradotto significa un termine per il deposito di memorie, per la precisazione delle domande, per replicare alle eccezioni avversarie e per indicare i mezzi di prova).

L’Avvocato Laura SALICE dello Studio Lipera ha chiesto pure i detti termini.

Il Giudice ha concesso alle parti quanto richiesto, rinviando per il prosieguo della causa all’udienza dell’8 marzo 2016.

“Sono convinto ed auspico” ha commentato l’Avv. Giuseppe LIPERA, difensore dei due convenuti (ricordiamo che SPEZIALE è detenuto all’Ucciardone di Palermo e MICALE presso la Casa Circondariale di Brucoli) “che non sia stata ancora scritta la parola fine su questa vicenda processuale e che possa finalmente emergere la verità sui fatti del 2 febbraio 2007” e cioè la estraneità di Antonino Filippo SPEZIALE e Daniele Natale alla causa della morte di Raciti.”

 


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

CATANIA – “Apprendiamo, con vero dispiacere, solamente dalla stampa – afferma il Segretario Provinciale Avv. Pietro Lipera – nonostante la nostra presenza in seno al consiglio metropolitano, di esser stati totalmente esclusi dal novero dei delegati che affiancheranno il sindaco della Città Metropolitana, Avv. Enrico Trantino, nella conduzione amministrativa dell’ente. Una sgrammaticata decisone politica, atteso […]

2 min

comunicato stampa La FP CGIL Catania e la CGIL Catania annunciano la partecipazione allo sciopero nazionale dei lavoratori del Ministero della Giustizia – Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, indetto per venerdì 5 dicembre. La mobilitazione territoriale si svolgerà davanti alla prefettura di Catania dalle ore 10 alle ore 13 con un sit-in […]

3 min

comunicato stampa Sinistra Italiana Catania denuncia con forza il nuovo regolamento della tassa di soggiorno 2026 approvato dall’Amministrazione Trantino: una misura ingiusta, socialmente regressiva, tecnicamente sbagliata e potenzialmente illegittima ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. 23/2011. Il comune aumenta la tassa di soggiorno, colpisce i turisti più poveri e tutela i più ricchi, le nuove […]

3 min

L’arresto di Cuffaro e del suo cerchio magico marchia a fuoco la sua creatura, la Nuova DEMOCRAZIA CRISTIANA, e rende esplicita la natura affaristica della coalizione di centrodestra. Paradossalmente, le misure restrittive e le incriminazioni dei componenti del comitato d’affare che ha lucrato cinicamente sulla sanità siciliana, e non solo, arrivano il giorno dopo la […]