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Giudiziaria sotto il vulcano, processo a Raffaele Lombardo: in videoconferenza il nuovo pentito Giuseppe Mirabile
Pubblicato il 08 Gennaio 2013
Fra poco riprende il procedimento contro l’ex governatore, a Bicocca…di iena giudiziaria Marco Benanti
Finite le feste, si riprende con la “normalità” dei processi per rapporti mafia-politica. Oggi, a Bicocca (scelto per ovviare ai problemi di trasmissione riscontrati a Palazzo di giustizia, nell’ultima udienza nell’aula “Famà”) riprende il processo, in abbreviato per concorso esterno in associazione mafiosa e voto di scambio aggravato, davanti al Gup del Tribunale di Catania Marina Rizza, all’ex presidente della Regione Sicilia Raffaele Lombardo, procedimento nato dall’operazione “Iblis” (“Il Demonio”). A proposito: ci vorrà un esorcismo per “liberarci” del “Demonio” e dei suoi “successori”?
Di recente è spuntato un nuovo pentito, Paolo Mirabile, fratello di Giuseppe, che avrebbe dovuto essere sentito nell’ultima udienza prima di Natale, in videoconferenza, ma problemi tecnici lo hanno impedito. Tutto rinviato ad oggi. Le dichiarazioni prodotte dalla Procura della Repubblica (presente all’ultima udienza con il procuratore aggiunto Carmelo Zuccaro e i sostituti Giuseppe Gennaro, Agata Santonocito, Antonino Fanara e Iole Boscarino) di Paolo Mirabile sono state raccolte in circa cento pagine di cui la Procura ha chiesto l’acquisizione. E’ stata già fissata, invece, per il 13 febbraio prossimo l’udienza per Angelo Lombardo, fratello di Raffaele, la cui posizione segue il rito ordinario.
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